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Old 19-05-2018, 10:21   #18
Tasslehoff
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Originariamente inviato da Wikkle Guarda i messaggi
Hai detto bene, VENDE. Di autorità che vendono certificati ce ne sono a bizzeffe. E quindi?

Evidentemente non sei molto informato sullo sviluppo web, perchè è vero che Let's Encrypt esiste ed è gratuito, ma funziona a dovere solo su linux. E i server non sono solo linux, anzi...
Aspetta, per prima cosa Let's Encrypt non funziona solo su linux, esistono implementazioni del protocollo ACME e relativi client anche in Powershell, es https://github.com/ebekker/ACMESharp e https://github.com/PKISharp/win-acme, ergo anche su Windows si può usare Let's Encrypt direttamente.

In secondo luogo occorrono 5 minuti 5 per configurare una qualsiasi distribuzione con Apache con dei virtualhost che agiscano da reverse proxy.
Apache agisce da endpoint https e inoltra tutte le richieste verso IIS in modo da semplice e trasparente, con in più tutti i vantaggi del caso, logging che IIS si sogna, rewrite che su IIS sono impossibili o richiedono sforzi sovrumani e tanto tanto tanto altro ancora.

Ci sono persino provider e cdn (es i servizi di Cloudflare) che forniscono gratuitamente servizi di endpoint https per stimolare l'uso del protocollo https.

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Di motivi per avere un sito in http ce ne sono e parecchi, in primis i miliardi di siti statici che non passano 1 sola informazione sensibile e ciò nonostante sono marchiati come NON SICURI, spavenatando inutilmente gli utenti poco esperti.
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Originariamente inviato da danieleg.dg Guarda i messaggi
Probabilmente è stato un caso isolato, ma è già successo che nelle connessioni http sul wifi di un aereo veniva iniettata pubblicità nelle pagine.
Una decina di anni fa sarei stato d'accordo con voi, ma oggi non più.
L'equazione "sito statico=sito sicuro, semplice e innocuo" ormai non è più vera; le esigenze del design web, dei dispositivi e le richieste dei clienti sono tali per cui ormai persino le pagine statiche di cortesia sono diventate un'accozzaglia di javascript e framework che fanno tutto e il contrario di tutto.
Ecco perchè anche il progetto più banale ormai non può fare più a meno di garantire la comunicazione tra webserver e client, e questo può essere fatto solo con il protocollo https.
I casi di siti manomessi (e non parlo di xss o sql injection eh, manomissioni avvenute e applicabili anche ai siti statici) al fine di inserire javascript malevolo per fare tutto e il contrario di tutto (incluso mining di criptomonete) sono stati tanti e tanto clamorosi da aver smontato il paradigma di cui parlavo sopra.

Un'ultima nota, leviamoci dalla testa l'idea che solo i dati "sensibili" sono critici, ormai lo sono anche i dati "personali", e l'interpretazione generale ormai è che qualsiasi dato che permette di identificare l'utente è "personale", ergo anche associazione tra IP e dettagli del client, vedi GDPR.
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Ultima modifica di Tasslehoff : 19-05-2018 alle 10:26.
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