...che non le conviene?
qualcomm e broadcom sono detentrici di diversi brevetti FRAND, oltre che di innumerevoli brevetti correlati, ma la questione principale è che sono fornitori primari di tecnologie che usano brevetti FRAND.
di per se un brevetto FRAND è aperto a tutti indiscriminatamente e a prezzo "giusto" (anche se qualcomm non ha operato in questo modo), ma devi anche produrre l'HW per usare quelle tecnologie.
OEM e manifattura di terze parti non producono HW, ma l'assemblano... rimane perciò comodo acquistare la tecnologia (il chip) che include il brevetto FRAND.
finchè però le due realtà sono separate i chip hanno un costo più alto (una deve pagare il brevetto all'altra e viceversa).
quando la realtà è unica hanno la possibilità di vendere chip a prezzo inferiore, decurtati dal costo dei brevetti che prima l'altro deteneva e che poi sono in mano ad una sola entità.
risulta quindi più favorevole l'inesimento sul mercato, oltre al fatto che anche gli altri (Intel) "lavorano" per te, perchè ti pagano i brevetti per produrre i propri chip.
quando però i brevetti più interessanti sono in mano ad un'unica realtà, fare il colpo di acquisirli tutti insieme significa riuscire a diventare da primula appena sbocciata a dominatore del mercato.
oltretutto la situazione è anche favorevole.
l'acquisizione di qualcomm porta soldi ma qualcomm stessa ha diversi problemi economici da sanare per via delle innumerevoli multe, mentre broadcomm dovrebbe vedere esaurita la disponibilità economica dopo un'acquisizione del genere.
d'altro canto le beghe legali di qualcomm si appianerebbero immediatamente se venisse acquistata da Intel, in quanto è Apple il problema maggiore, de intel oggi fornisce HW e tecnologie (pagando i brevetti FRAND) ad Apple, quindi verrebbe meno l'interesse per Apple di proseguire la causa contro il suo attuale fornitore HW (e che ormai detiene tutti i brevetti interessanti).
aggiungi anche che i SoC di domani saranno anche X86, e che le CPU integreranno, oltre che il north bridge di un tempo, anche il south bridge, come fa oggi AMD con Ryzen (con uno assai limitato), ma che aplieranno l'integrazione mettendo dentro anche Wifi, Eth, e probabilmente 5G, su echip integrato...
è una scelta comerciale sensata, perchè leghi nuovamente il chip ad una tecnologia in continuo rinnovo; quindi ottima da integrare per diminuire i consumi e massimizzare il guadagno, ma anche per renderli obsoleti precocemente.
i problemi invece sono proprio l'acquisizione di un'eventuale azienda composta da broadcom e qualcomm...
l'antitrust potrebbe avere qualcosa da ridire... ma i lobbisti Intel hanno parecchio potere (e lo hanno dimostrato negli anni).
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