Deve essere un fenomeno davvero improvviso lo scoppio della bolla, perchè un produttore riesce a cambiare i suoi ordinativi nell'ambito di settimane.
Al limite Amd/Nvidia possono ritrovarsi con gpu prodotte e non vendute.
Ma se la bolla esplodesse quest'anno, comprare ad esempio una GTX 1070/1080 a prezzo di saldo (sebbene molto sfruttata), è ancora accettabile.
Ma se il fenomeno andasse avanti per altri 1-2 anni, se non di più, onestamente, chi la prenderebbe una GTX 1070, usata e sfruttata a fondo, per il PC gaming nel 2020? Ed una R9 290X?
Io no.
Le altre componenti usate per il mining sono abbastanza inutili: Celeron, Mb 1150/1151, 4GB DDR3/DDR4, ssd da 60/120GB.
Al limite, l'alimentatore di qualità, spesso oltre 1KW, da valutare MOLTO attentamente (vedi aging per un componente tenuto in funzione al 90/100% della sua potenzialità)
Primo o poi le schede video "mining" degli ultimi 3 anni, o finiranno in discarica o sul mercatino perchè sostituite da nuovi modelli più efficienti.
Ma una cosa è sicura: 450 euro per un RX580 8GB o 600 euro per una GTX 1070, non li pago. Piuttosto smetto di giocare.
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Wer nicht lösungsorientiert handelt bleibt Bestandteil des Problem
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