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Originariamente inviato da AlexDee
Beh quindi allora, in definitiva, mi viene da pensare che la soluzione più pratica sarebbe quella di attivare la fibra SENZA far nessun lavoro sul proprio impianto e vedere come va per qualche giorno, se poi le prestazioni (o l'aggancio) dovessero essere "misere" o problematiche, allora si potrebbe chiamare un elettricista per fargli risolvere la situazione.
A questo punto non ha più senso chiamarlo PRIMA (e dargli dei soldi !) senza sapere com'è la situazione a casa propria (partendo dal presupposto che se l'adsl che già si ha funziona a meraviglia -come nel mio caso - allora non c'è motivo di pensare che la fibra possa avere dei problemi).
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Sì, è una strategia possibile... se poi passi da un 17a (100M) accettabile, al 35b (200M) e quest'ultimo non funziona come ti saresti aspettato, però, non ti devi stupire...
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Originariamente inviato da AlexDee
E comunque...c'è un po' di disinformazione su parecchi siti e forum in rete, perchè la frase che si legge sempre è quella secondo la quale: "nel momento in cui attiverai la fibra i telefoni di casa andranno obbligatoriamente collegati al router, altrimenti NON funzioneranno più, a meno che di effettuare un sezionamento dell'impianto. Questa frase viene sempre citata in maniera netta, facendo intendere che il sezionamento, quindi, sia ASSOLUTAMENTE OBBLIGATORIO E NECESSARIO per far funzionare i telefoni di casa (anche nelle faq di questo thread, mi pare, si parla in termini simili), creando un po' di "allarmismo" (e ci credo, chi è che non ha vari telefoni sparsi per le stanze e lontani dal router, che spesso si trova in posizioni "strategiche" per una migliore ricezione wifi).
Allora forse sarebbe il caso di fare più chiarezza su questo punto. Ripeto: se la vdsl è, diciamo, una "normale" adsl ma molto più veloce (lasciando stare i tecnicismi che non interessano all'utente finale), se "funziona" una (e funziona bene), allora funzionerà anche l'altra e con essa i telefoni di casa (come peraltro hanno sempre funzionato).
E quindi dire "o colleghi i telefoni al router o ti attacchi, non li utilizzerai più, peggio per te", ribadisco, è un po' allarmistico, fuorviante e non corretto.
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E qui ti sbagli
di grosso. Non si tratta di allarmismo ma di precise questioni fisiche.
Il fatto che in VDSL i telefoni vadano "in qualche modo" collegati al modem, dato che è lui che genera il segnale in banda base e fornisce le tensioni per farli funzionare è assolutamente vero; poi si può in effetti, ma
solo in qualche caso, fare qualche accrocchio per evitare di sezionare l'impianto (vedi
QUESTO post di Yrbaf e successivi). Questa però è l'eccezione, non la regola, e
va applicata a ragion veduta solo se si sa bene cosa si sta facendo. Questa eccezione è stata descritta qui e altrove molte volte e nel dettaglio.
Va risottolineato poi che SOPRATTUTTO se hai molti telefoni sparsi per casa, la probabilità che l'impianto sia fatto un po' alla moda degli elettricisti (ossia ramificato a destra e a manca, come se le prese telefoniche fossero prese 220V) è elevatissima. E PROPRIO in questi casi non fare il sezionamento porterà a degradi sensibilissimi sulle prestazioni.