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Originariamente inviato da uc84
anni 1990-2000: HP cede il business storico ad Agilent ed acquisisce DEC (hardware enterprise), Compaq (hardware consumer), Palm (hardware mobile), Autonomy (software), EDS (consulenza IT ed outsourcing),
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In realtà c'è molta confusione...
- DEC era stata acquisita da Compaq, assieme alla parte enterprise di Philips. Compaq con HP fu una grande fusione seconda solo a Dell+EMC in ambito IT.
- Palm arriva dopo, prima c'e stata l'acquisizione fallimentare (spinta dal governo USA) di EDS, su cui HP ha pagato solo debiti per via di un business, l'outsourcing che era di moda nei primi anni 2000, modo semplice per le aziende di sbolognarsi dei sistemisti hardware a favore di persone con più skill (virtualizzazione e OS).
- Poi arrivarono le acquisizioni in ambito storage e networking (Lefthand Networks, Ibrix, H3C, 3PAR, Aruba, Simplivity e Nimble)
- E le numerose acquisizioni in ambito software/security (Vertica, Arcsight, Trilead, Eucalyptus)
- Da ricordare l'acquisizione di SGI, hardware mediamente mediocre ma performante e ad ottimo prezzo, ideale per HPC e Big Data; e non meno importante il lancio del marchio Helion (cloud openstack), anche quello venduto a SuSe (microfocus) poco più di un anno fa.
Ovviamente con tutta questa lista interminabile di acquisizioni gli split o le cessioni hanno un senso, se non che definire ora "cloud" il core business di HPE è un assurdo. Di cloud e di profittabilità non c'è nulla e lo dimostra il fuggi-fuggi generale dei suoi dipendenti migliori e un portfolio di soluzioni sempre più arrabattato e votato all'hardware e non al software.
Chiedete ad AWS, Azure e Google cosa vuol dire la definizione di "cloud", sicuramente la risposta *non* è un insieme di prodotti hardware.
Immagino che ora sia in arrivo una acquisizione da parte di Cisco (che potrebbe pagare HPE in cash visto il suo bilancio), anche questa acquisizione spinta dal governo americano, per evitare che un'altra azienda USA finisca in mano alla Cina (Huawei).