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Old 05-08-2017, 08:03   #97214
ironmark99
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Avevo calcolato che dovevano partirgli +8dbm dall'armadio ma vista la mia inesperienza pensavo di aver sbagliato i conti o il metodo, forse ci ero arrivato vicino.
Ottimo!

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Mi sa tanto che il profilo usa dei metodi di calcolo che non prevedono e non sono mai stati testati ne' previsti per funzionare a quelle distanze.
O c'e' una tabella incompleta, o nei calcoli qualcuna delle variabili incide in maniera sbagliata nel risultato finale per cui quando le distanze salgono, questo parametro incide troppo o fa casino e sballa la potenza di trasmissione.
Testato tutto personalmente sino a distanze da prestazioni infime! Li abbiamo messi ben bene ala frusta sti VDSL prima di autorizzarne l'utilizzo in rete.

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Sarebbe interessante provare a simulare una linea lunga (che sia con matasse di doppino o altri metodi) e vedere come all'aumentare della distanza la potenza cambi, vedere se e' un cambio progressivo, o improvviso (possiamo metterci qualche overflow nel calcolo?) o che altro salti fuori.
E vedere anche se e' una caratteristica di questo profilo 17a o se cambia con l'onu o che altro....
Ripeto, questa funzionalità e testata sino alle distanze più estreme, sia con doppini reali (matasse di cavi) sia con simulatore di cavo. Le curve "distanza/prestazione" e le PSD vengono testate per tutte la ONU impiegate in campo, in fase di validazione del modello. Ovviamente un guasto è sempre possibile. La potenza cambia solo in funzione del numero di portanti attivabili (quelle con almeno 1 bit), perché quelle scariche vengono spente (e quindi la potenza trasmessa diminuisce leggermente all'aumentare della lunghezza). Tuttavia vista la forma delle PSD, la potenza si concentra quasi tutta in banda ADSL, quindi perché ci sia un calo di potenza significativo la prestazione deve essere veramente bassa, come hai potuto verificare anche tu. Il calcolo della attenuazione centrale-armadio (usato dal DPBO) è basato su formula, quindi niente tabella di lookup. Certo che i parametri alla ONU bisogna fornirglieli corretti...

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ps: pensavo che il psd aumentasse all'aumentare della frequenza per compensare l'attenuazione e guadagnare qualcosa sulle linee lunghe (senza diafonia), comunque la mia esperienza aveva a che fare con segnali analogici e una portante singola dove l'equalizzazione dopo la modulazione incrementava enormemente la potenza al salire della frequenza (c'erano persino dei rilevatori di slew rate prima del modulatore che potevano incrementare la potenza rf di 5 volte in addizione all'equalizzazione e ovviamente dei limitatori per non scazzare il pll e i finali), ma non e' applicabile nel nostro caso.
Infatti. Ed è uno dei vantaggi della modulazione DMT. I sistemi monoportante devono equalizzare in ampiezza e fase tutto lo spettro trasmesso in un unico equalizzatore, che quindi deve avere una dinamica enorme, proprio come dici tu, e una precisione notevole per "aprire l'occhio" prima del campionamento. I sistemi DMT, spezzettando lo spettro in migliaia di strettissime sezioni indipendenti hanno il vantaggio di poter equalizzare in ampiezza con un banale calcolo, e praticamente non necessitano di equalizzazione di fase, ma solo di un banale shift di tutta la portante.

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Modo insonnia on:
Avere sonno ma non riuscire a dormire porta la gente a dire stupidaggini ma mi sembra di non aver scritto cazzate
Direi proprio di no...
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