Questa censura diretta danneggia l'immagine della Repubblica Popolare Cinese e di tutti i paesi che la applicano in modo più o meno simile.
La chiave sta nel controllare un popolo senza far apparire ciò in maniera vistosa.
I paesi della Nato (gli Stati Uniti in particolare), ad esempio, applicano la censura indiretta: quando un giornalista (o comunque una persona con un qualche potere mediatico) possiede oppure intende dare delle notizie non politicamente allineate alla linea politica generale atlantista, subito viene 'convinto' a non farlo, tramite dazioni di denaro e/o favori, oppure addirittura attraverso l'intimidazione, ma MAI attraverso la carcerazione o la soppressione fisica, poiché esse danno molto nell'occhio e poi il popolo si sdegnerebbe, ottenendo l'effetto contrario da quello voluto da certi poteri forti.
Risultato?
- Negli Stati Uniti, ad esempio, due partiti di destra spinta occupano perennemente il
100% dei seggi del parlamento, con nessuna possibilità da parte di altri partiti di poter emergere, grazie alla combinazione letale: maggioritario secco + campagna liberal-liberista continua e ossessiva + maccartismo totale.
Roba che, se fosse successa a parti invertite (ovvero due partiti socialdemocratici veri a contendersi il parlamento) si sarebbe gridato alla
dittatura komunista!!1!1!!!
- In Italia, appena si parla di ciò che di criminale gli USA stiano combinando in questo paese (MUOS in Sicilia che provoca gravi danni alla salute delle persone, esperimenti nucleari in Sardegna) si viene bollati come comunisti/complottisti!

(esperienza personale... e pensare che queste cose un tempo le faceva vedere RaiTre attraverso degli approfonditi documentari, quando ancora la Rai era un servizio pubblico degno di tal nome)
EHhh, cara Cina... devi evolvere i tuoi metodi di controllo... è tempo di passare alla censura indiretta e subdola.