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Originariamente inviato da Epoc_MDM
Non è possibile ne consigliabile, in ambito enterprise, utilizzare gli aggiornamenti automatici di Microsoft. 
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Perdonami ma questo è un vecchio adagio che circola dalla notte dei tempi e che risale ai tempi in cui "uptime" era il sacro totem a cui sacrificare ogni cosa, sicurezza in primis.
Sono anni che qualsiasi servizio (a maggior ragione di target enterprise) è configurabile in cluster, in particolare su OS Windows con il classico giochino del cluster active/passive (che a onor del vero su Windows funziona piuttosto bene) implementabile praticamente in ogni scenario per garantire continuità di servizio.
Basta giocare un po' con le group policy per evitare riavvi simultanei dei nodi e limitarli alle ore di basso carico.
Questa scusa ormai non regge più, viene spesso tirata fuori quando si cerca una scusa per non effettuare un reboot per paura che qualche servizio non funzioni a dovere (almeno questo è lo scenario tipico che ho trovato da tanti clienti), senza considerare che più si aspetta e più questo timore (spesso infondato) continuerà a ingigantirsi all'infinito.