Riassuntino del
gomblotto: per quasi un anno gli aggiornamenti mediante Windows Update di Windows 7 ed 8 /8.1 / Vista hanno creato problemi a PC di mezzo mondo specie a quelli con CPU lenta. In realtà tutto questo è coinciso con il lancio di Windows 10, guarda caso.
FORMATTARE NON SERVE, non risolve il problema, in quanto si trova su tutti i pc anche appena formattati, in quanto non è dovuto a comportamenti inesatti dell'utente ma dalla miopia (probabilmente voluta, e chi vuol capire capirà) di Microsoft che ha cambiato il certificato dell'agente di Windows Update. Gli agenti vecchi entrano così in loop e continuano a macinare operazioni che non sono più in autorizzati a svolgere causando uno lo stadio di infinita ricerca. Hanno dimenticato il piccolo particolare che è proprio da questi agenti "non aggiornati" che la gente dovrebbe scaricare i nuovi agenti con il nuovo certificato e da qui il DRAMMA!!!!!! cit Bacca1
Quindi ripeto, chi non ha potuto/voluto aggiornare al nuovo Windows 10 che è continuo OS-as-a-service (tradotto sviluppo continuo di OS e ti costringo ad aggiornare secondo i ritmi ed esigenze M$), spesso è stato costretto a disattivare Windows Update o ad installare singolarmente eventuali patches di sicurezza o di features. Diversamente il processo svhost si mangia talmente tanta % di CPU da rendere il PC inutilizzabile.
l'unica strada percorribile è [era] quella di installare il nuovo agente inibendo temporaneamente ogni attivazione o istanza di windows update, che è quello che spiega questa guida, per poter poi sbloccare Windows Update -- ma l'utente medio non è in grado di effettuare tutto questo e quindi ... et-voilà disattiviamo Windows Update (anche IT manager che non hanno tempo e voglia di effettuare un deployment che richiede aggiornamenti di un paio di KB e riavvio della macchina).
Essendo Windows 7 l'OS più diffuso, statisticamente l'attacco WannCry ha colpito proprio quello più che XP.
Ora si inventano un bug che guarda caso incide sugli stessi OS, che rimangono sempre i candidati all'aggiornamento a Windows 10, essendo quelle macchine più predisposte a tale aggiornamento dell'OS rispetto a chi usa XP.
Morale della favola del
gomblotto: il marketing M$ è contento perchè chi usa Vista (non più supportata da aprile 2017 per la sicurezza) e 7/8/8.1 è sempre oggetto di bombardamento mediatico e sono più spinti a rischiare l'aggiornamento a Windows 10 o a cambiare hardware...che avrà pur sempre Windows 10.
Chi ha XP tanto... non ci pensa e non l'avrebbe comunque fatto (macchine mediche non aggiornabili, bancomat e semmai usano la versione embedded, POS..etc).
Ah, casualità, da relativamente poco tempo (circa un mese e mezzo), M$ ha corretto il circolo vizioso che rendeva infiniti gli aggiornamenti del Windows Update
aggiornando i certificati degli agenti ma intanto i danni sono stati fatti, complici poi anche la policy riguardo gli aggiornamenti degli IT manager di cui sopra ed analizzate in altri thread.