Un buon sito che racchiude in poche pagine i concetti principali è
questo (in inglese).
Dallo stesso sito è possibile valutare quale hardware consenta ancora di rendere valido (con profitto) il mining.
In breve, sono tagliate fuori tutte le GPU anche ultimo modello, rimangono validi solo gli hardware dedicati e sviluppati per il mining ovvero gli ASIC.
Tra i possibili ASIC solo alcuni consentono di avere un rientro positivo della spesa di acquisto e dell'energia elettrica consumata per il mining. Occorre valutare il rapporto Energia/Hashing.
Il migliore in questo senso è AntMiner S9 che ha un rapporto Energia/Hshing 0.098 J/GH, con consumo di 1375 Watt e hash rate di 12.93 TH/s. Nonostante il valore attuale oltre i 2000 $ di un Bitcoin, riesce a fare 0.17 Bitcoin al mese; tolto il costo dell'energia elettrica rimangono circa 150 $ al mese di attivo
calcolo. Ovvero per recuperare la spesa iniziale 2000 $ occorrono circa 13 mesi con il cambio attuale. Ci potrebbe anche stare come investimento se ci fosse qualche certezza sul valore del Bitcoin nel prossimo futuro...è una scommessa (speculazione) come tutti gli investimenti in borsa.
P.S.
Inoltre se la fonte dell'energia spesa per il mining non è rinnovabile partecipate anche a inquinare...