Quote:
Originariamente inviato da *pecca*
Ciao a tutti,
appartamento in condominio di nuova costruzione in zona residenziale dove 2 numeri civici dopo il mio (stessa via) c'č gente giā connessa in FTTC TIM ma sono finito in un vicolo cieco: - 05/03/2017: Chiamo 187 per verifica copertura ed attivabilitā FTTC 100mb, esito positivo.
- 06/03/2017: Eseguo attivazione online di SMART FIBRA, indicando nuova attivazione ed indirizzo dell'appartamento.
- 12/03/2017: Arriva mail con numero telefonico provvisorio.
- 14/03/2017: Mattino: arriva SMS con conferma che la richiesta di attivazione di SMART FIBRA č stata accettata. Pomeriggio: arriva telefonata da call center con prenotazione di tecnico per attivazione linea concordata per il 16/03/2017. Comunico che l'attivazione deve essere fatta in un condominio non ancora allacciato alla rete secondaria (sono il primo del condominio a richiedere la linea fissa).
- 16/03/2017: Puntuale si presenta il tecnico (Tiscanet) con il modem in mano, mi chiede di mostrargli il box e gli comunico che il ripartilinea ancora non c'č! Con stupore mi dice che il ripartilinea condominiale doveva essere giā installato (ma va!?!?!??!?!). Fa una foto all'alloggiamento predisposto e se ne va.
Chiamo subito il 187, mi dicono che devo chiamare il numero verde per l'allaccio dei nuovi fabbricati; chiamo ed una vocina automatica mi risponde che devo inviare per mail una marea di documentazione (che neanche ho tutta).
Chiamo il costruttore dell'appartamento e mi comunica che la richiesta di allaccio nuovo fabbricato č stata giā fatta mesi fa ed, oltretutto, TIM č giā venuta a collaudare quanto necessario: manca solo di installare il ripartilinea e collegare il cavo TIM che sta nel tombino difronte.
Insomma come posso farmi installare e collegare questo benedetto ripartilinea?????
|
Generalmente in questi casi (detti "Negativo di Rete" o anche "KO Rete") si attiva una procedura di risoluzione, che interessa tutte le eventuali richieste non espletabili per la carenza della Rete di Accesso (in questo caso associate al distributore "mancante"), anche di altri OLO, che vengono gestite in una cosiddetta "Coda Unica".
L'evoluzione degli stati della pratica viene comunicata informaticamente all'OLO (e nel caso di clienti TIM se non ricordo male dovrebbe essere prevista messaggistica via SMS)
La tempistica "standard" č sui 30 gg., in realtā č molto variabile in funzione della eventuale necessitā di autorizzazioni per scavi ecc.
La procedura di "allaccio fabbricati" č solitamente attivata dal costruttore, l'obiettivo sarebbe di arrivare prima che l'edificio di nuova costruzione sia abitato, ma non sempre questo avviene.