Hai ragione, infatti ci ho rinunciato.
Il problema è che si tratta di un ambiente nuovo tutto quasi da re-imprarare.
Windows è sempre stato un sistema complicato e pesante, che più va avanti e più lo diventa ancora.
Alcuni utenti (non necessariamente solo quelli meno esperti) secondo me avrebbero il desiderio di imparare una piattaforma una volta per tutte e usare quella in quel modo da lì in avanti.
Non è certo il modo di favorire il progresso in effetti, ma quando l'utente si ritrova forzato a fare certe cose, ad abbandonare certi sistemi e ad imparare cose nuove, il tutto non può non arrecare fastidi.
Come esempio commento su un problema che ho potuto risolvere dopo diverse ore: non mi piaceva il driver audio di Realtek, così l'ho disinstallato solo per vedere che una volta riavviato Windows, quest'ultimo si ostinava a reinstallarlo automaticamente. La soluzione (non immediata da trovare né da applicarla) era di cambiare i driver audio predefiniti in quelli di default di Windows, altrimenti... installazione e aggiornamenti forzati del driver.
Non ho più controllo su questo sistema perché non lo conosco e sono certo che anche imparandolo alcune cose rimangono ancora al di fuori delle scelte dell'utente.
Commento anche sul fatto che non sono riuscito a installare Windows 7 e che dovrei usare MBR e Legacy mettendo a repentaglio la mia attuale installazione. Non è detto neppure che riuscirei a portare a termine l'installazione né ad avere un OS utilizzabile.
Invece nel mio vecchio portatile, dell'era di Windows Vista, ho una volta installato facilmente Windows 2000!
Comunque, grazie delle risposte; il problema è semi-risolto grazie a Microsoft che mi costringe a usare ciò che vuole lui.
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