attacco arrivato, e con esso, account semi compromesso.
buona parte degli indirizzi "presi" vengono poi usati per l'invio di link farlocchi atti a minare la sicurezza dei pc dei contatti cui vengono inviati.
questo mica lo dicono, in nome del "evitiamo allarmismi".
chiamasi disinformazione!
perchè nei pc che ricevono la mail, e vengono compromessi, la colpa diventa dell'utente, perchè clicca il link fraudolento...
siamo all'alba quasi del 2017, ma la sicurezza tanto decantata sin dal tempo del chip fritz io non la vedo.
vedo anzi tante realtà che pur di recuperare dati da rivendere, venderebbero persino i parenti...
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