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Originariamente inviato da papillon56
Giusto per capire..
In termini quantitavi la diafonia è misurabile conoscendo per quanto i doppini delle 2 linee corrono affiancati?
(quindi praticamente non calcolabile senza conoscere l'esatto percorso dei doppini)
Oppure le perdite causate da diafonia rientrano in un range preciso e quindi prevedibile?
Grazie
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Sono vere entrambe le affermazioni, entro certi limiti...
La diafonia è causata da un certo numero di cause fortemente aleatorie, ed è quindi calcolabile e studiabile
solo in termini statistici. Purtroppo la statistica è una materia spesso controintuitiva, per cui talvolta riesce difficile accettarne i risultati. La tentazione di voler predire come andrà una certa linea specifica è sempre fortissima, ma vana.
Di fatto gli effetti della diafonia sono ben noti, e calcolabili, sull'insieme delle linee. Per contro nessuno potrà mai predire l'effetto della diafonia su una singola linea (senza misurarla puntualmente). È come dire che se tiri un dado un milione di volte puoi dire con ottima approssimazione che la media dei risultati varrà 3.5, ma non potrai mai sapere cosa uscirà su una singola estrazione, salvo che ogni possibile valore ha una probabilità di uscire di 1/6.
La diafonia è indubbiamente influenzata dalla lunghezza del percorso che i doppini percorrono affiancati (la
potenza di diafonia aumenta di 3dB ad ogni raddoppio di tale lunghezza). Tuttavia quale sia il valore di potenza di diafonia per unità di lunghezza dipende da caso a caso. Ciò che si può dire (avendo studiato le caratteristiche dei cavi e le loro condizioni) è un qualcosa del tipo:
il 95% delle linee presenta una attenuazione di telediafonia migliore di XX dB/km @ 1MHz
per cui è possibile dire con ottima approssimazione che nel 95% dei casi, data una certa distanza e un certo numero di disturbanti, le prestazioni saranno
migliori di TOT. Non è possibile invece predire le prestazioni di un singolo caso senza fare una misura (o una prova) puntuale.