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Originariamente inviato da tomminno
Cosa vuol dire per te saper programmare?
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Sapevo che mi avresti fatto questa domanda, che apre ovviamente un vaso di pandora.
Assumendo di conoscere la sintassi (base) di almeno un linguaggio di programmazione, vuol dire riuscire a:
1) sapere esattamente cosa fa un pezzo di codice che stai scrivendo (senza se e senza ma, la programmazione è una disciplina deterministica grosso modo, ma c'è chi la pratica "a tentativi").
2) saper adottare uno stile di programmazione tale per cui altre persone che conoscano quel linguaggio siano in grado di comprendere cosa hai scritto.
In aggiunta sarebbe auspicabile saper leggere un programma scritto in quel linguaggio.
Diciamo che l'essenziale è (1), ovvero se scrivi un qualsiasi codice devi essere certo di cosa faccia (almeno sulla carta, bug di compilatore/interpreti a parte).
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Originariamente inviato da tomminno
Linguaggi ce ne sono 10.000 magari all'università di insegnano Java, ma esci di lì che sei una capra in Python e magari nemmeno conosci CSS3
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Ovviamente, ma sei d'accordo che dovresti essere in grado, una volta uscito di lì, di imparare entrambe le cose in, ragionevolmente, poco tempo?
Questo apre un altro problema, di impostazione, che è connesso alla diversità degli approcci, top-down o bottom-up.
Nella nostra università hanno messo Jython+JES al corso di fondamenti al posto di C.
Il risultato è che non c'è più un corso di C dedicato, per cui la gente si ritrova a fare Sistemi Operativi mettendosi le mani nei capelli.
Già anche una printf li destabilizza. Ma questo è un problema di visione della dirigenza del dipartimento: è molto confuso sulla strada da intraprendere.
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Originariamente inviato da tomminno
Poi per creare un programma saper programmare non basta, bisogna essere esperti in User Experience che però è argomento di tutt'altre università che non sono ingegneria, poi bisogna essere anche grafici perchè beh oggi c'è tanta grafica nei programmi (e io devo ancora conoscerlo un ingegnere che sia un bravo grafico) e se c'è l'audio perchè non un buon tecnico del suono o musicista per comporre la musica del gioco?
Per me devi uscire da ingegneria capendo che un software non è fatto di sola programmazione.
Quando ho fatto ingegneria io non c'era corso dove non ti dicessero che l'ingegnere non è un programmatore (salvo poi dover scrivere software per passare gli esami). Beh purtroppo per me ho capito l'insegamento con qualche anno di ritardo.
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Non ho mai detto che sia fatto di sola programmazione, ma che è un requisito imprescindibile.
L'informatica e la programmazione non possono, a mio modo di vedere, essere disgiunte, così come la matematica e l'informatica non possono esserlo.
Per il resto sono d'accordo con te

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