@calabar: il punto è che Android (non AOSP) è saldamente nelle mani di Google, per cui è lei che deve mettere in piedi una politica di aggiornamento della SUA piattaforma.
Se il modello di Microsoft non ti piace ci può anche stare, ma il produttore di smartphone alla fine mette assieme hardware + s.o. + driver + "bloatware" e lo vende all'utente. Di queste 4 componenti può controllare (generalmente) solo la prima e l'ultima: il s.o. è a carico di Google, e i driver di chi realizza l'hardware.
Per cui al limite i problemi potrebbero esserci per i driver, ma certamente non per il s.o. che è roba di Google. E, quindi, deve pensarci lei ad aggiornarlo.
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