Quote:
Originariamente inviato da IngMetallo
Obiettivamente KDE è tra i DE più complicati da usare e spesso ci si ritrova anche con interfacce ambigue e poco chiare.
Questo articolo spiega benissimo in cosa KDE potrebbe migliorare: http://www.phoronix.com/scan.php?pag...ditorial&num=1
Resta il fatto che esteticamente ed idelogicamente parlando, KDE è il mio Desktop Environment preferito ed ho una installazione di Arch Linux dedicata a monitorare i progressi di questo ambiente.
A livello di usabilità adoro Gnome 3; da quando l'ho scoperto, non riesco pià a farne a meno. Semplicemente funziona tutto alla perfezione out-of-the-box. Il workflow ti viene imposto, ma è semplice ed è progettato per funzionare benissimo.
Per me è il DE più curato, coerente e semplice da usare e con la migliore integrazione con i servizi Google, difficile chiedere di più quando bisogna essere produttivi!
|
Cito questo messaggio con mesi di ritardo, ma sono nuovo del forum e sto leggendo da pochi giorni...
L'articolo è molto interessante, condivisibile in parte, ma soprattutto il finale, almeno secondo me.
Will I still use Gnome after this week? Probably not, no. Gnome still trying to force a work flow on me that I don't want to follow or abide by, I feel less productive when I'm using it because it doesn't follow my paradigm.
Fare una cosa in gnome, la maggior parte delle volte richiede un paio di click in più, spesso "distanti" nello schermo.
Gnome sarà più intelligente nel design delle signole applicazioni, ma per lavorare velocemente mi sembra inadatto.
Ammetto però, che non conosco gnome così a fondo quanto kde, che secondo me è di gran lunga il più completo DE tra tutti i sistemi operativi (naturalmente per come devo usare il pc).
Io uso moltissimo queste funzioni di kde, che trovo meno efficienti (o inesistenti) in altri DE, linux e non linux:
- desktop multipli
- arrotolare le finestre, o metterle in primo piano o sul background, in un solo clik
- gestore dei processi in basso che mi permette di raggiungere l'applicazione o di spostarla tra i desktop in modo rapido
- file manager con tab e finestre doppie, con possibilità di cambiare visualizzazione
- salvataggio della sessione con esattamente le stesse finestre aperte sulle stesse cose
- pannelli multipli nascondibili o meno, in modo che con un click si possano sempre aprire tutte le applicazioni senza passare per i menu e avendo comunque l'area di lavoro più ampia possibile, magari sfruttando anche i differenti fattori di forma dei monitor (su un monitor 16:9, conviene usare un po' i lati, su un 4:3 è meglio sfruttare alto-basso)