Quote:
Originariamente inviato da Marok
L'f è praticamente sempre considerato per la quantità di luce che passa.
|
No, è la misura fisica dell'apertura. O meglio, il rapporto tra focale e pupilla d'entrata. Detta brutalmente, una roba che puoi (potresti) misurare con un righello.
Quote:
La trasmittanza è sempre uguale (magari) o inferiore al 100% della luce, ma si possono considerare il più delle volte uguali (a meno di cercare il pelo nell'uovo).
|
La trasmittanza sarebbe uguale al 100% solo se avessimo delle lenti perfettamente trasparenti e con nessuna riflessione, né all'interfaccia aria-vetro e vetro-aria, né internamente.
Cose del genere non esistono e non esisteranno mai, quindi la trasmittanza, specie in presenza di più lenti, sarà sempre inferiore al 100%.
Che poi sia "appena infoeriore al 100%" e quindi con f/stop e t/stop coincidenti al primo decimale (vedi dxomark), è un altro paio di maniche.
Quote:
Mentre la profondità di campo è indissolubilmente legata alla dimensione del sensore, quindi la profondità f1.4 in un sensorino da cellulare, non ha nulla a che vedere con la profondità f1.4 di una FF.
|
Sulla PDC ci sarebbe da fare un discorso parecchio lungo, sul fatto che è molto aleatoria, variabile anche senza variare sensore/apertura/focale/distanza, una semplice illusione, ecc ecc ecc.
Comunque, sarebbe più corretto dire che dipende dal rapporto di riproduzione (che include dimensione del sensore, focale, distanza, ecc ecc), apertura e circolo di confusione, che in teoria sarebbe da calcolare per l'uso finale di quella fotografia.