View Single Post
Old 04-04-2016, 22:59   #9
arunax
Member
 
Iscritto dal: Feb 2009
Messaggi: 51
Qualche precisazione

Ciao a tutti,

sono uno dei membri del team di PULP a Bologna e Zurigo nonché un lettore di HW upgrade da una decina d'anni. È quindi molto bello vedere il nostro duro lavoro comparire anche qui

Vorrei però precisare alcuni punti che vedo sono saltati fuori nei commenti:
- PULP (Parallel Ultra-Low Power) è un progetto di ricerca per la creazione di una piattaforma a bassissimo consumo di energia. La chiave principale è lavorare a frequenze molto basse (da una decina fino a un centinaio di megahertz) operando a tensioni di alimentazione vicino alla tensione di soglia (near-threshold computing) e recuperare performance utilizzando il parallelismo. In questo modo si massimizza l'efficienza energetica, ovvero il costo in energia di ciascuna operazione elementare è molto più basso rispetto alla metodologia "tradizionale" di utilizzo del silicio. Lo scopo scientifico è dunque abilitare applicazioni relativamente molto complesse con la spesa energetica ed economica che oggi è associata ai microcontrollori più elementari (di classe Cortex-M) - questi microcontrollori sono tipicamente usati in situazioni che richiedano notevole autonomia energetica (es. ricaricare la batteria una volta in N anni, come in un pacemaker), ma ovviamente non permettono calcoli molto complessi.
- PULPino è un sistema di classe microcontrollore che abbiamo introdotto come prima fase della release open source di PULP. Non si tratta di un prodotto che voglia "competere" su un mercato specifico, meno che meno fare concorrenza ad un prodotto finito come può essere Arduino. Si tratta invece di un design digitale consistente di un buon numero di IP in SystemVerilog, già testate su silicio in diverse tecnologie incluse UMC 65nm ed ST 28nm FD-SOI nell'ambito del più largo progetto di PULP. Lo scopo è abilitare piccole e medie aziende come startup ad elevata tecnologia a portare le loro idee sul mercato senza dipendere dalle costose IP sviluppate esternamente e senza i costi notevoli associati a design e verifica interni di nuove IP. Ovviamente rimangono i costi di tapeout su silicio, ma il fatto di utilizzare IP che sono già state testate su diverse tecnologie aiuta, diminuendo il rischio.
- last but not least, terrei a precisare che il progetto PULP è finanziato in parte tramite bandi di progetti europei, in particolare per quanto riguarda gli stipendi di noi dottorandi/assegnisti di ricerca; un'altra notevole parte dei costi viene da contratti fra università e aziende private che pagano perché li aiutiamo a sviluppare certe tecnologie, oppure finanziano tapeout per sperimentare la loro tecnologia. Che qualcuno parli automaticamente di "sperpero" di denaro pubblico senza avere la benché minima idea di cosa il progetto dica o faccia mi sembra francamente un po' ingeneroso. Considerato anche che vi posso assicurare che chi lavora su questo progetto e progetti simili non lo fa certo per guadagnare tantissimo, ma lavorando molto soprattutto per tanta passione e curiosità scientifica.

Se qualcuno ha curiosità o domande (o critiche) le potete rivolgere a me qui o per mail, oppure contattarci tramite il nostro sito http://pulp-platform.org o @pulp_platform su Twitter.

Ciao!

Francesco
arunax è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 
1