Possibile che in quarant'anni - o almeno nei SETTE ANNI da quando č stato aperto il thread - nessuno si sia disturbato a verificare la validitā di questo principio?
Voglio dire... ho persino trovato una ricerca volta a dimostrare l'efficacia o meno degli scacciazanzare a ultrasuoni (per la cronaca: NON funzionano; ma io saprei come farli funzionare... (*) ), possibile nessuno abbia fatto una ricerca sui dipoli di carbonato di calcio?
(*)
Secondo me il principio su cui si basano č valido, ma č applicato male: una zanzara č lunga 5 mm e larga 1mm.
Considerando che il suono si propaga a 300.000 mm/s, per avere un'onda con lunghezza d'onda paragonabile servirebbe una frequenza di:
5mm --> 60 kHz
1 mm --> 300 kHz
Non so quale sia la frequenza di risonanza di una zanzara...

ma ipotizzo che corrisponda a una lunghezza d'onda paragonabile alle dimensioni della zanzara stessa. IPOTIZZO.
Nel qual caso, basterebbe produrre un'onda sonora a 50-100 kHz (appunto ultrasuoni), ma magari da 100 W invece che da 100 mW, per far esplodere una zanzara in volo!
Chissā che alla basse dei "decalcificatori magnetici" non ci sia una storia simile: un principio forse applicabile, ma in realtā non applicato.
Cercherō.