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Originariamente inviato da Bivvoz
Senza ombra di dubbio.
Lo store di Windows è una qualcosa chiesto da molti da decenni.
Si è sempre criticato che su altri sistemi operativi ci fosse un qualcosa che raccoglieva e gestiva i programmi e i loro aggiornamenti.
Si è sempre criticato che l'installazione dei programmi win32 permetteva di fatto l'installazione di qualsiasi porcheria.
Si è sempre criticato che l'installazione tramite win32 spandesse file e chiavi di registro ovunque.
E adesso che Microsoft pone rimedio a tutto questo criticano?
Lo store è corretto, corretto che tutto passi dallo store (come succede su ios ma li nessuno si lamenta), corretto che i programmi debbano rispettare alcune caratteristiche e controlli (forse diremo addio ai toolbar e programmi indesiderati che si installano insieme ad altri?)
L'unica pecca è che questo meccanismo taglia fuori distributori software come Steam e servizi simili.
Se consentono installazioni da qualsiasi fonti, store terzi, applicazioni firmate da non si sa chi e cose del genere torniamo al punto di partenza o quasi.
Inoltre minerebbe il loro guadagno che stanno spostando dal vendere Windows a vendere app.
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Si, un dettaglio minimale... rovinare la liberta' di scelta dell'utente per il profitto di MS... Ottimo.
Perfettamente d'accordo che le installazioni di Win32 sporcano il pc, ma questa non e' la soluzione.
Vendere Windows? Infilare a forza W10 nei pc degli utenti:
https://www.ghacks.net/2016/03/09/se...functionality/
Usano tecniche degne di virus e malware e ancora glielo si consente ed anzi li si applaudisce pure?
Ed aggiungo: e tutto il sw win32 regolarmente pagato? Che faccio lo butto perche' MS cambia modo di fare?
E se domani MS chiede una percentuale per consentire ai programmi di essere sul suo store?
E i programmatori indipendenti? Tutti virus? Generalizziamo al pari di "islam = terrorista"?