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Originariamente inviato da DooM1
Scusate eh, a me non è chiaro.
Intanto per quale motivo, diverso dall'autodistruzione, qualcuno dovrebbe eseguire quel comando?
Perché sarebbe necessario per rimuovere Arch ?
Io ho sempre saputo che il BIOS è in una EEPROM, la quale ha una sezione flash, e una sezione CMOS volatile.
Tutte le variabili stanno sulla CMOS, diversamente sarebbe da idioti
Allora, siccome non penso proprio che quel comando esegua un flash sulla ROM, anche perché la ROM partirebbe in poco tempo se ogni volta deve flashare per il cambio di una variabile, cambierà qualcosa a livello di OS/disco, o al massimo di CMOS.
Un reset CMOS non risolve?
Cosa mi sfugge?
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non c'e' un vero motivo, lo han fatto per "vedere l'affetto che fa". Ti sfugge il come perche' forse ti e' poco chiaro il meccanismo e non hai letto l'intervento poco sopra che spiega perfettamente il problema

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Originariamente inviato da eddie81
Non viene cancellata nessuna parte del bios! Linux (systemd) monta in una partizione virtuale "/sys/firmware/efi/efivars/" le variabili necessarie alla configurazione del bios EFI da parte del sistema operativo (si possono configurare una serie di sistemi operativi da selezionare dal menu di boot del bios) come se sarebbero una serie di file di testo (nomi delle variabili) con scritto al loro interno i valori. Si linux si fa funzionare un po' tutto in questo modo (cartelle, file virtuali). Con il comando "rm -rf –no-preserve-root /" quando incontra le EFIVAR i valori di queste variabili vengono cancellati. Purtroppo come potete leggere su github per questo caso, oppure per altri casi, sempre inerenti al bios EFI, alcuni produttori tendono a pasticciare con le specifiche EFI. Difatti in avendo i valori cancellati, è non per specifiche, ma per puro buon senso i valori dovrebbero venire automaticamente ripristinati ad un valore di default. Cosa che con EFI di MSI non avviene ritrovandosi con un mattone HI-TECH.
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quindi la colpa e' di chi non ha pensato al refresh a default di queste variabili, ne' di linux ne' dell'utente (beh in realta' poteva andarci con cautela eh) quindi nello specifico di msi e compagnia cantante. Le moderne eeprom non hanno problemi di riscrittura, sono comunque cicli limitati.
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Originariamente inviato da Lieutenant
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Il problema, ad ogni modo, non e' limitato alle variabili. Le implementazioni UEFI stanno incontrando notevoli problemi di sicurezza, al punto da cominciare ad essere l'obbiettivo di chi sviluppa determinate categorie di virus/rootkit. Virus del genere, al momento, il consumatore semplicemente NON e' in grado di rimuoverli.
Il problema verra' risolto alla radice dai produttori solo nel momento in cui gli interventi in garanzia diventeranno troppo costosi da gestire, un po' come e' successo con le richieste di reinstallazione, che alla lunga hanno indotto i produttori a inserire partizioni di recovery nascoste.
Con UEFI avverra' probabilmente la stessa cosa. Nel frattempo, purtroppo, sono affari nostri.
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vero, ma la verita' e' anche un'altra. Ci hanno rifilato uefi con la scusa del "vedrete che non serviranno piu' driver (ve li ricordate i primi proclama?), tutto su uefi, e sara' tutto sicurissimo e certificato" e questo e' il risultato, con uefi sfruttato solo per rendere piu' complicato aggirare le licenze e che spalanca portoni a utilizzi malevoli di vario genere. Ridateci i vecchi bios.