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Originariamente inviato da Balthasar85
Eh, vorrei vedere te ad Aosta a non fare un ca tutto il giorno!
Quel che mi fa più girare gli ingranaggi invece è la stampa italiana.

Ma è mai possibile che uno a 29 anni sia un ragazzo? UN RAGAZZO!!!
Poi ci inca se ci chiamano "bamboccioni", se ci dipingono come dei lattanti che vanno compatiti, perché la cultura di questo schifo di Paese è MAI RESPONSABILIZZARE, tu sei un ragazzo fino a 50 anni se ti va bene, per il resto è tutto un "si, ma è un gioco" o "ma è un ragazzo non voleva" ma che razza di cultura da mentecatti è?!?
Nel resto del mondo un "ragazzo" è un MINORE di 18 anni o poco più, superata quell'età puoi essere definito "giovane UOMO" ma non RAGAZZO fino a 30 anni! No cavolo, lo rifiuto!!
Poi un ragazzo 24enne infila nel cul di un 14enne un compressore mandandolo all'ospedale con gli organi squarciati e.. (pausa che mi devo calmare).. la madre del 24enne mi viene a dire "ma era una bravata da ragazzi"!!
Basta con queste minimizzazioni, basta trattare degli UOMINI come ragazzi, basta mettere leggi inutili come "tu hai dei limiti di velocità più ferrei perché sei un ragazzo" che tanto non rispetterà perché si sentirà un UOMO! Sei un UOMO? DEVI essere trattato come UOMO! Quindi vai a 130 in autostrada ma se ti becco che sei sbronzo IO TI SBATTO IN GALERA E TI ROVINO L'ESISTENZA!!
Che odio!
CIAWA
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non posso che concordare! ma il voler essere a tutti i costi "giovani" è una sorta di scusante (al pari della solita "c'è crisi") per poter:
- non prendersi le responsabilità della vita
- non costruirsi una vita
- evitare di lasciare casa dei genitori
- giocare ore e ore ai videogiochi come un bambino (una volta a 30 anni si era impegnati con la propria nuova famiglia a lavorare e prendersi cura di moglie e figli ed i videogiochi li si erano abbandonati da anni!)
- pensare a divertirsi
- seguire le stupidità più assurde della moda
- vivere nella bambagia
- ecc
Ma molti ti diranno che "i tempi son cambiati"...storie! solo che la gente ha capito che spaccarsi la schiena come facevano genitori e nonni, è una rottura di coglioni che ti spezza la schiena...e allora cercano di evitarlo...forti anche del fatto che le condizioni di vita sono (fortunatamente ovviamente) migliorate grazie alla tecnologia ed un relativo benessere generale rispetto a decine di anni fa...ma questa non dev'essere una scusante per rimanere eterni "giovani" a vita... Poi, sia chiaro, ci sono di mezzo altri mille problemi, fra cui, spesso e volentieri, il fatto di non trovare lavoro o di trovare lavori che non ti permettono di fare tutto ciò che si vorrebbe (in primis metter su famiglia o andare a vivere da soli)...
Ultima parentesi poi per una categoria che non vuol essere da meno: quella dei 50-60enni che se li definisci "signori" si offendono a morte...una volta dare del "Signore" a un 50enne-60enne era una cosa di rispetto (a me hanno insegnato così!) invece oggi se ti rivolgi a loro così, si offendono!
Serve accettare e vivere per quello che offrono le varie fasi della vita...nasciamo bambini, poi diventiamo giovani, poi adulti, poi anziani e poi cessiamo la nostra esistenza...voler cristallizzare uno stato in eterno è solo dannoso...poi, certo, quando l'uomo vivrà 200 anni, magari l'età della giovinezza sarà da 20 a 70 anni...ma di certo non è il caso dei tempi che stiamo vivendo, nonostante la vita media si sia allungata...