View Single Post
Old 18-01-2016, 23:20   #26
ThePolo
Member
 
Iscritto dal: Jul 2010
Messaggi: 180
Quote:
Originariamente inviato da HackaB321 Guarda i messaggi
Mike Hearn è un ex sviluppatore non più attivo da tempo che ha deciso da qualche mese, per così dire, di passare "alla concorrenza" visto che collabora con il progetto R3, il tentativo delle principali banche mondiali di sfruttare la tecnologia Bitcoin senza i bitcoin (un pò come dire voglio il motore a scoppio ma senza benzina, ma lasciamo stare). Ovvio quindi che si trovi a spalare m.... sulla tecnolgia che sta pian piano togliendo "quota di mercato" ai suoi attuali datori di lavoro.

Il problema della scalabilità esiste ma è ben lontano dalla drammaticità e il catastrofismo usati da questo signore. Le soluzioni tecniche sono molte, prime fra tutte la Segregated Witness, una modifica software delle transazioni che riducendone le dimensioni permetterà di inserirne in numero maggiore dentro un blocco fermo restando il limite ad 1MB.

I Bitcoin sono talmente morti che:

1)Sono stati la valuta con la maggior crescita nel 2015 (così come lo sono stati in tutti gli anni dalla loro nascita a parte il 2014). Fonte: https://medium.com/@BambouClub/best-...c29#.23qdnyfhf

2) Il volume delle transazioni ha toccato il tetto di 100 milioni di transazioni ed è in continua crescita. Dato più importante del prezzo perchè testimonia l'uso reale della valuta e non solo speculativo (muovere bitcoin costa anche se poco, chi li accumula e basta non li sposta)
fonti: https://panampost.com/adam-dubove/20...-comes-of-age/
https://blockchain.info/it/charts/n-transactions

3)La capacità di protezione dei miners ha raggiunto l'astronomica cifra 1 exahash (1 miliardo di miliardi di hash al secondo)

4) A distanza di 7 anni dalla loro invenzione sono l'unica forma di pagamento esistente ancora non hackerata.

Se volete continuo



Un pò come dire a cosa serve l'email se ho già la posta cartacea

Sull'argomento potrei scrivere pagine ma mi sono stancato di spiegazioni tecniche a chi non ha intenzione di ascoltarle. Mi limito a fare due esempi concreti e banali, presi dal mucchio delle applicazioni che stanno nascendo attorno a questa rivoluzione economica e tecnologica: risparmiare il 25% su Amazon https://www.youtube.com/watch?v=-3YOmXUaB88 e il 20% su Starbucks https://coffee.foldapp.com/

Negli USA stanno cominciando a capire, qui siamo ancora lontani ma ci arrieveremo
Il fatto che quella potenza di hash sia per gran parte di proprietà dei cinesi non conta nulla?
Il fatto che stia avvenendo una vera e propria censura nei confronti dei progetti di fork alternativi non conta nulla?
Il fatto che l'opinione della community non venga presa in considerazione non conta nulla?
Il progetto R3 vuole sfruttare la blockchain. Ci sono altri progetti simili in giro per il mondo e non mi sembra un grande problema.
Oggi ci sono un mucchio di problemi nel mondo BTC che vanno ben oltre gli aspetti tecnici. Sinceramente ho dei BTC, ma non mi sembra che il futuro sia roseo...
ThePolo è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 
1