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Originariamente inviato da _nick_
"Se non fosse, tuttavia, che al momento in cui scriviamo e senza troppi accorgimenti avanzati basta poco per accedere a uno dei mille portali legati a Rojadirecta, con la vittoria di Mediaset che a quanto pare resta apparentemente solo sulla carta."
Lo capiranno mai? Boh
Ma invece offrire servizi a un prezzo contenuto e senza tremila blocchi e ostacoli di tutti i tipi per chi paga? Così anche per sky eh...
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Non è per niente facile. Per esempio mediaset ha pagato 630mln i diritti di champions league per i prossimi 3 anni e per rientrarci deve guadagnarne almeno 210 l'anno. A Giugno dello scorso anno, aveva 1.7mln di clienti ed oggi dopo 6 mesi di champions in esclusiva ne ha 1.8. A settembre erano sempre 1.7mln e solo dopo aver reso disponibile il pacchetto completo a 20 euro al mese invece che a 42 è riuscita a racimolare 100'000 nuovi abbonati, che si traducono in appena 20*12*100'000=24mln, poco più di 1/10 di quello che dovrebbe incassare solo per andare pari al costo dei diritti. Mediamente ora l'abbonamento di tutti gli abbonati è di 25€/mese, cioè 300€ l'anno che fanno un totale di 540mln di introito, ma oltre ai diritti champions nelle spese, ci devi mettere quelli di Serie A (450mln/anno) più quelli dei Film e delle Serie Televisive, insomma Mediaset Premium sta una mexda.
Se Netflix decidesse di farti vedere la Serie A, il pacchetto calcio, sa solo, costerà almeno 25€.
All'estero è diverso, mentre da noi meno di 6 milioni (circa il 20% delle famiglia) ha un abbonamento pay, in Francia, Germania, Inghilterra e Spagna, invece raggiunge l'80%, il 95% nel Regno unito, parliamo di oltre 30mln di abbonati in Germania e di 20mln negli altri 3 paesi. Nel regno unito per i diritti della Premiere league hanno speso 2,2MLD€, quasi il doppio che da noi, ma il prezzo dell'abbonamento per vederlo costa poco perchè in ogni casa c'è la pay tv.
Non è una questione di costi, ma di coltura. I canali televisivi free del DVB, tra nazionali, federali (regionali) o cittadini non si supera in nessun paese il numero di 15, il resto è a pagamento, da noi ci sono almeno 300 (trecento) canali differenti visibili in ogni regione di Italia, motivo anche per il quale la qualità è per la stragrande maggioranza SD e l'HD è solo a 720p perché con tanti canali la banda è troppo piccola.
Nei paesi suddetti la pay tv esiste da quando è nata la televisione, già negli anni '60 veniva sviluppata la rete di tv via cavo (coassiale), mentre da noi la pay TV nasce con D+ negli anni'90, 30'anni dopo quando ormai la coltura televisiva si era gia formata seguendo un modello differente.
Forse solo fra altri 30'anni riusciremo a raggiungere gli standard di questi paesi.