Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: este (pd)
Messaggi: 7190
|
premessa, trovo tutti e 3 i punti validi anche se contrastanti tra loro. mi riservo di pensarci su
Quote:
Originariamente inviato da CrapaDiLegno
Allora, prima di tutto i limiti di velocità sono discrezionali.
Sapete tutti, se vi siete mai stati, che su gran parte delle autostrade tedesche i limiti di velocità non esistono.
Sfrecciano a 250 all'ora con le loro Audi/BMW/Mercedes e tu che ti immetti con la Panda hai le tue difficoltà (ed è per questo che hanno corsie di accelerazione lunghe diverse centinaia di metri).
Poi, la sicurezza non è esclusivamente questione di velocità. Il pirlone che in autostrada va a 90 all'ora in corsia centrale mentre telefona e continua a frenare e a sbandare lo vedo quasi tutti i giorni. Saprete anche che dalle statistiche il maggior numero di incidenti avviene in città a 50 all'ora, non in autostrada.
I 250W sono inoltre il valore di consumo massimo del sistema, non quello che consuma continuamente. 250W equivale a meno della metà del consumo del condizionatore. Eppure anche quello a regime minimo del motore termico funziona e non fa morire il motore, mi sembra.
Come tutte le cose, questo è un inizio. Nessuno si aspetta che l'anno prossimo sulle Smart venga messo un sistema a guida autonoma da 250W. Stiamo parlando di usare questi sistemi per aumentare <b>gradualmente</b> (come ben dice l'articolo) la sicurezza. Dalla previsione delle collisioni frontali (che sono quelle mortali), alla capacità di darci indicazioni migliori sulla situazione circostante (radar laterali e posteriori), parcheggi automatici, situazioni di probabile pericolo e mille altre cose che quando combinate insieme (e non è così semplice) permetteranno un giorno di avere un'auto che prende il controllo al nostro posto quando è evidente che non siamo nelle condizioni di fare meglio di quanto possa fare l'AI (e nell'immediato mi viene in mente la frenata automatica, sterzata di emergenza con sbandamento controllato, ma anche la forzatura di mantenere l'auto in corsia, possibilmente quella più a destra, quando non sussistono le condizioni per dover cambiare etc..).
E tutto ciò partirà da auto costose, di grande cilindrata, di grande potenza.
Tra 4,6,8 anni, questo identico sistema consumerà 50W e potrà essere messo anche sulle vostre biciclette. Per intanto è inutile scandalizzarsi dei consumi o del fatto che sia un sistema composto da 4 distinti processori e dei 250W. Man mano che la tecnologia migliorerà, i sistemi miglioreranno, come è sempre stato. I primi cambi automatici erano un disastro per efficienza (ameno dei consumi enormi) ed erano installati solo su "macchinoni", oggi la Smart viene con il cambio automatico, a non mi sembra che la Smart abbia motori ultra potenti da necessitare il cambio automatico per migliorare le prestazioni o serbatoi da 90 litri per compensare la diminuzione di autonomia. Semplicemente è diventato un optional di comfort comune.
Inoltre consideriamo che oggi è nvidia che spinge su queste soluzioni semplicemente perché "ci ha pensato per prima", e ovviamente lei spinge per l'uso della sua tecnologia, ovvero le GPU. Non dimentichiamoci che ci sono altri colossi, come Intel, che stanno passando all'uso combinato di CPU+FPGA e non è improbabile un domani vedere sistemi analoghi basati su tecnologie diverse più efficienti in termini di calcolo e consumi rispetto a questi "prototipi".
Detto questo, le domande da rivolgere a nvidia sono quale è l'architettura della CPU nel SoC (per sapere se il progetto Denver continua oppure no) e se hanno intenzione di mettere il nuovo SoC basato su Pascal in qualche bel tablet.
|
trovo che la parte finale sia quel che cerco di dire anche io, cioe' che questa sia una versione di studio e per vederla in commercio bisogna aspettare che sia una versione piu' piccola e con consumi minori, e magari prestazioni superiori (quindi piu' analisi dei dati dai sensori a parita' di tempo)
Quote:
Originariamente inviato da lucusta
..."Un mostro di potenza, che infatti consuma 250W e richiede un apposito sistema di raffreddamento a liquido, che però gode del vantaggio di poter sfruttare il circuito già presente nelle vetture per il motore (sempre che sia termico"...
...si, mettiamolo attaccato ad un sistema che a regime ha una temperatura minima di 50°C (l'acqua nel radiatore deve essere inferiore a 90°C in uscita dal motore, ma MAI sotto i 50° in entrata, senno' hai delle deformazioni del monoblocco, ed e' comunque gestita per questo scopo)...
questo affare consuma quanto tutti i servizi elettrici di un'auto, accesi contemporaneamente.
ci vorrebbe un pacco batterie ed un alternatore solo per questo.
(un alternatore di un'auto diesel moderna, che necessita di piu' potenza per via dell'uso di batterie piu' performanti per lo spunto di avvio, sviluppa 1000W a pieno regime, in autostrada, ma in citta' ne produce si o no 250W incostanti; ricarichiamo a manovella?).
un po' piu' di attenzione a quello che si scrive, per cortesia.
|
penso che il problema dell'alternatore sia relativamente risolvibile, a me preoccupa che questo coso si attacchi al radiatore.
Quote:
Originariamente inviato da Bivvoz
Mi ripeto:
A leggere i commenti sembra che ste nuove auto le costruirà un meccanico in cantina prendendo un vecchio 127 collegandogli l'unità di elaborazione con dei rubacorrente sui cavi della batteria.
Non capisco se volete essere polemici a tutti i costi o proprio non ci arrivate che le case automobilistiche faranno sviluppare queste vetture da un battaglione di ingegneri che non si sono laureati su youtube e nel forum di hwupgrade e eseguiranno migliaia di test e collaudi prima di azzardarsi a vendere qualcosa.
Anche se poi inevitabilmente qualche difettuccio scapperà e verrà corretto successivamente.
Inoltre ora che saranno in strada questi sistemi vorrei sperare che le auto saranno tutte elettriche o ibride e di certo avranno dei sistemi elettrici dimensionati diversamente da quelle odierne anche senza considerare questi sistemi.
|
mmmhhhh... non nego la bravura degli ingegneri, ma comandano i commerciali. e la quantita' enorme di richiami degli ultimi anni lo attesta. anche sulle auto, siamo diventati beta tester, e a volte con problemi anche gravissimi (ammortizzatori e freni che saltano all'improvviso, ma stiamo scherzando???)
|