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Fra ieri ed oggi ho avuto modo di provare lo Steam Controller e devo dire che non è esattamente come immaginavo. Direi che ci voglia molta pratica per poterlo utilizzare bene, almeno nei giochi 2D/2.5D/platform e di azione/combattimenti.

In qualche modo poi mi ero convinto che i touchpad fossero multitouch, ma vedono solo un punto di pressione. Questo implica che occorre essere costanti con il tocco, pena il cursore che va per fatti suoi, e che non si possono premere più aree contemporaneamente (cosa utile ad esempio con l'emulazione tasti).

La funzione giroscopica di cui si parla molto poco in compenso è molto precisa e potenzialmente più utile di quanto pensassi.

In generale l'impressione è che sia il software che il firmware del controller siano ancora in beta, ed effettivamente è proprio così.

Altre brevi impressioni sparse:

- I tasti a parte A, B, X, Y sembrano essere piuttosto duri da premere, oltre che rumorosi.
- Personalmente trovo faticoso impostare il touch di sinistra come D-pad e contemporaneamente dover premerlo per far attivare il comando impartito, ma la cosa è configurabile. Tuttavia in tal caso occorre fare attenzione a non preme l'area touch inavvertitamente, è sensibile anche nella parte esterna.
- Un altro punto a sfavore dell'impostazione del touch come sostituzione dei classici pulsanti è che la pressione ripetuta degli stessi (emulati) è molto difficoltosa rispetto a quelli fisici.
- L'ultimo 10-15% dell corsa dei trigger viene attivata tutta insieme per via del click a fine corsa - questo può essere un problema in alcuni giochi.
- Pensavo che il feedback cosiddetto aptico fosse più avvertibile.
- Scomodissimo che si possa impostare solo nel Big Picture, e nei giochi solo se sono stati fatti partire da esso.
- Non è specificato, ma dopo aver impostato i tasti all'interno del gioco, occorre aspettare qualche secondo nell'overlay di Steam prima che essa venga accettata. In caso contrario (se si ritorna subito in-game) le modifiche vengono annullate silenziosamente.