Al di là dei dollari che potrebbero aver aiutato i sensi di colpa, la questione relativa alle pubblicità lecite ed invasive mi sembra trovi il giusto equilibrio proprio nelle opzioni di alcuni adblocker (mi riferisco in particolare ad Adblock Plus), nel quale è prevista una lista di pubblicità accettabili non invasive ed inoltre la possibilità di escludere i siti che maggiormente si frequentano per dargli il proprio sostegno.
Certo che le pubblicità audio/video particolarmente aggressive hanno contribuito al proliferare di legittimi comportamenti di difesa, probabilmente i primi a fare mea culpa dovrebbero essere proprio i pubblicitari ed i siti che ne hanno fatto (ne fanno) uso.
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Intel i7-4770; Arctic i30 CO; ASRock Fatal1ty H87; Corsair DDR3 1600 2*8GB; Gigabyte WindForce 780TI; Corsair AX760; Dell U2410; TP-Link Archer D5
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