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Originariamente inviato da fikkuz
Ma che cazzo se ne fa un dottore che lo usa in campo medico del file system?
Ma che cazzo se ne fa un architetto che lo usa del file system?
Ma che cazzo me ne faccio io che lavoro nel campo dei servizi del file system?
Un programmatore o altro in campo analogo ne avrà la necessità,ma tutti gli altri?
Non facciamo mica tutti lo stesso lavoro..
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Allora il cazzo non c'entra in questo discorso.
Quando lavorerai veramente e dovrai passare una collezione di foto, una cartella medica, un file generico che stai utilizzando perchè X, da un sistema all'altro e averli organizzati senza essere costretto a usare lo stesso identico programma o sistema, ne riparleremo.
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Originariamente inviato da AceGranger
quel passaggio è senza senso d è scritto da uno che palesemente non è un grafico e non ha ben capito perchè uno va ad acquistare un Companion...
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Non ha ben capito molte cose.
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Originariamente inviato da recoil
mi vengono in mente foto e musica sul Mac dove già da anni gestisci i file esclusivamente dall'app perché su file system non sai bene dove si trovano
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Esatto. Finchè è della musica per il tuo uso personalissimo, ok.
Ma quando è una cosa X, che devi passare al tizio Y, che utilizza il sistema Z, non puoi star lì a smaddonare con la app che usi tu e la app che usa lui, e cercare di farle parlare.
Sia esso un album di foto, o una cartella clinica.
Quindi il tablet te lo usi ben volentieri per fare una serie di cose, ma il PC continui a usarlo per fare quello + un'altra serie di cose, fra cui organizzarti il lavoro e i contenuti.
Se sei un fotografo, puoi mostrare al cliente le foto con iPad e ancor meglio con iPad Pro che ha sto schermo granfigata.
Ma devi avere un sistema con cartelle che ti conosci e dividi tu, perchè se un giorno vuoi cambiare Lightroom, se un altro giorno ti chiedono l'album di foto X, se un giorno ti si sminchia il PC e lo porti da un tecnico che vede esclusivamente il FS, devi essere in grado di riprendere ciò che ti interessa e sapere dove si trova.
Quindi ti organizzi ed elabori il lavoro su PC -> lo porti in giro su Tablet e magari lo rielabori un pochettino -> lo riorganizzi su PC.
Il workflow è oramai consolidato da anni in questo modo per praticamente ogni realtà, professionale e non, e converrai con me che sono rarissimi i casi in cui il PC è stato completamente sostituito (nel senso che non fa proprio più parte del workflow).
E' stato spesso e volentieri sostituito in quello step intermedio, ma questo non distrugge il mondo PC, non determina che "Apple monta iOS sul suo tablet Pro perchè OSX non lo userà più nessuno perchè i bimbi imparano con le app" ed altre amenità del genere.