moda proprio per nulla. diffusione, direi.
all'epoca ci si prendeva i pc piu' per necessita' che per moda, quando ero alle superiori (1998-2003) solo gli ultimi due anni tutti avevamo un pc a casa.
una spallata alla linea di comando??? ma quando mai!!! quella e' arrivata con xp, mentre i sistemi basati su dos sono arrivati fino a me. per quanto nascondesse l'avvio in modalita' dos, quasi tutti installavano la patch per aggirare questo limite

il dos era ancora piuttosto utilizzato, perche' permetteva di sistemare in pochissimi comandi e con un paio di riavvii parecchi problemi (cancellare il file di swap, in caso di corruzione al registro uno scanregw, eventualmente uno scandisk, e il sistema ripartiva). i sistemi basati su dos erano fragili, instabili

, bestemmiotici, ma erano facili da usare e sistemare. i sistemi nt, oltre ad essere incompatibili (prima del 2000) con i precedenti, ad es non avendo i driver per il fat32, avevano requisiti hw e costi di licenza piu' alti.
le alternative c'erano, ma alcune sono rimaste indietro (amiga, os/2), in altri casi ms ha proprio giocato sporco (beos, oppure lo scandalo degli halloween documents)
infine, diciamocela: windows 95 e 98 sono serviti a farsi conoscere essendo facilmente piratabili. e la cosa era tollerata anche ad un certo livello. bastava una chiave di un amico, e installavi il sistema dove quando e quante volte volevi. nell'ottica di aumentare la base installata, e' stata una strategia assolutamente vincente, soprattutto a lunghissimo termine. tanto i soldi li facevano sugli oem e sulle aziende.