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Originariamente inviato da CrapaDiLegno
Vorrei corregere in "il progresso lo fa chi sa farlo, non chi ha miliardi per imporre una soluzione che non è all'altezza delle altre".
Che ARM sia fatta per volontà divina non l'ho mai pensato. E' certo che con una frazione delle risorse di Intel ha trovato moltissime ottime idee ed è stata in grado di attuarle in un mercato fino a ieri "protetto" (o poco interessante). Penso invece che negli ultimi 30 anni nei campi dove Intel ha operato sono morte moltissime buone idee che non hanno avuto la forza di reggere il rullo compressore dei miliardi di Intel.
Guardo allo stato del progresso nel 2010, vedo come eravamo messi, oggi guardo lo stato del progresso di Intel fatto in questi anni nei vari campi (dove ha concorrenza e dove invece no), e mi chiedo cosa sarebbe l'oggi se non avesse triturato tutti ma avesse avuto un competitor serio anche in campo desktop.
Probabilmente non avremmo ARM a morsicarle la punta delle dita dei piedi, ma saremmo qualche lunghezza più avanti comunque con qualcun altro a morderle se non il collo, almeno le parti basse.
Una mia idea, magari sbagliata. Non lo sapremo mai. Ma mi resta l'enorme dubbio che qualcosa non ha funzionato come avrebbe potuto. E vedendo lo sviluppo avuto in quest o4-5 anni, il dubbio diventa sempre più possibilità.
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La tua opinione è rispettabilissima, ma vale per qualsiasi soggetto al posto di Intel. Se non hai una forte concorrenza, è ovvio che vai avanti a colpi di "piccoli upgrade"; da consumatore non mi piace, però mi chiedo: io, al posto loro, farei diversamente? E tu?
Comunque queste sono le regole del "libero" mercato, e del capitalismo REALE: si punta più ad azzoppare l'avversario, piuttosto che a superarlo "lealmente"; quindi, o si decide di attaccare l'intero sistema, alla base, oppure si accettano le cose come stanno.
Comunque, ARM è un'architettura pensata per consumi ridotti, e infatti si è diffusa sui sistemi embedded; Intel è arrivata in ritardo, ed ha deciso di adattare un progetto nato in un ambito in cui l'assorbimento di potenza non era (è) eccessivamente rilevante, ad uno in cui, invece, è fondamentale.
Tra l'altro, avevo letto che, salendo con frequenze e "forza bruta", i consumi dei SoC ARM diventano paragonabili agli x86; se questo è vero, che c'è di innovativo?