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Old 26-01-2015, 23:02   #30
Tasslehoff
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Originariamente inviato da Notturnia Guarda i messaggi
@mirko77 gesto eroico ?.. io lo chiamo un emerito cretino.. se poi c'era gente che ancora credeva alla favoletta della privacy nel 2000 allora era in ottima compagnia.. ma svelare anche a chi sfruttava queste apparecchiature per truffe, terrorismo, etc quali sono i sistemi usati.. andare in russia e vendere le informazioni ai russi per chissà quale strano tornaconto.. beh.. per quel che mi riguarda è l'ultima notizia di Chi.. anzi.. scusa.. la prossima di novella 3000 ..

la mia vita non è cambiata nel apprendere le favole di snowden.. continuo a fare la mia vita perché non ho truffe da nascondere ne altro per cui valga la pena di spiarmi.. se qualcuno lo fa oggi con il telefono come 2 mila anni fa lo poteva fare con i sistemi dell'epoca non capisco perché dovrebbe preoccuparmi.. la privacy ?.. una chimera da sempre..
Se dici questo allora è evidente che sai qualcosa che tutto il resto del mondo non sa, o hai delle certezze che non sono tali per i restanti miliardi di abitanti di questo pianeta...
Oppure semplicemente anche tu ti stai unicamente basando su preconcetti e stai banalizzando una questione che poi tanto banale non è.
Non so tu, ma se dovessi scommettere punterei sulla seconda...

L'utente medio è diventato talmente pigro e sguazza talmente bene nella propria ignoranza (in tema di protezione dei propri dati personali) che da per scontato che sia così per tutti, anzi siamo arrivati ad un livello di assurdità tale per cui chi se ne preoccupa viene additato come "cretino paranoico".
Se tanti si fanno allegramente profilare senza porsi nemmeno il problema (salvo quando le loro comunicazioni vengono passate all'ente governativo di turno e si vedono catapultare in tribunale, vedi il recente caso delle mailbox che Google ha gentilmente concesso al governo federale statunitense) allora così deve essere per tutti, anche per chi, con poco sbattimento e facendo lavorare un po' i neuroni evita di esporsi così brutalmente, o anche solo si pone il problema delle conseguenze di questa esposizione.

Stendiamo un velo pietoso sul principio fascista del "chi non ha nulla da nascondere non ha nulla da temere"

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Originariamente inviato da pulsar68 Guarda i messaggi
Anche la mia vita digitale non è sostanzialmente cambiata, la mia consapevolezza sì.
Hai centrato perfettamente il punto, a livello pratico per tanti non sarà cambiato nulla, ma anche solo il prendere coscienza del problema è un enorme passo in avanti culturale.
In realtà poi gli effetti reali e tangibili di queste vicende ci sono stati eccome, anzitutto nei rapporti tra paesi "alleati", poi a livello informatico da questi episodi sono nati parecchi servizi e iniziative.
Un esempio, quanti avevano mai sentito parlare di crifrature end-to-end nelle email prima di questo pandemonio?
Quandi avevano sentito parlare di Lavabit?
O di Silent Circle, del nuovissimo progetto DIME (ex Darkmail, che si è finanziato in un battibaleno su Kickstarter).
Oppure vogliamo parlare dell'enorme rilancio di Tor e dei servizi annessi?
E di esempi ce ne sarebbero tanti altri.
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https://tasslehoff.burrfoot.it | Cloud? Enough is enough! | SPID… grazie ma no grazie
"Arguing that you don't care about the right to privacy because you have nothing to hide is no different than saying you don't care about free speech because you have nothing to say."

Ultima modifica di Tasslehoff : 26-01-2015 alle 23:11.
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