Totocrista io ti spiego ciò che ho capito durante il mio lavoro ed il mio studio, poi dimmi tu se non ho ben compreso:
La VDSL è una delle tante tecnologie DSL ed in quanto tale usa un multiplexing di tipo FDM che consiste nel suddividere le frequenze assegnate alla trasmissione su doppino in diversi canali per diversi scopi (POTS/Downstream/Upstream). In Italia viene utilizzata la VDSL2 che permette connessioni veloci (fino a 200Mbit) utilizzando ampiezza di banda fino a 30 Mhz. Anche a tutta potenza degrada rapidamente e già a 1 km dalla sorgente si scende a 50Mbit. Già da 2Km circa le sue prestazioni sono paragonabili ad una ADSL2+.
Questa tecnologia ha senso quando il cabinet (connesso a fibra ottica alla centrale) non è molto distante dalla nostra presa telefonica... ma questa è soltanto la teoria perchè i cabinet sono sì capillari ma ci sono tratti del territorio coperti davvero male. In più per "vendere" la tecnologia a tutti si fornisce accesso in VDSL anche a chi dista ben oltre i 2 km dal cabinet più vicino. In questi casi si hanno performance migliori con ADSL perchè la decadenza del canale avviene molto più lentamente rispetto alla distanza!
Ora... se vuoi... possiamo discutere delle tolleranze della VDSL2 in relazione al secondo teorema di Shannon ed al rumore sul canale...
Cosa non mi è chiaro, di grazia?
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