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Originariamente inviato da avvelenato
la giustificazione del costo credo sia da additare all'assenza di economie di scala dovuta alla mancanza di killer application. Non credo se ne venderanno tanti di quei cosi.
Per fare un oggetto di qualità, anche se di pura plastica e vetro, serve un certo livello di ricerca, certificazione, collaudo, e se i costi non si possono spalmare su tante unità vendute i risultati sono che il costi del singolo prodotto arrivano a prezzi folli (un esempio? le protesi per chi perde un arto, che possono costare anche centinaia di migliaia di euro, nei modelli più avanzati).
in realtà fatico ancora a immaginarmi il potenziale cliente di questo samsung gear vr, se devo fare developing e testing iniziale il cardboard di google credo sia già una soluzione sufficiente (dovrei provarlo per poterlo dire con certezza), forse per testing avanzato o applicazioni verticali già esistenti e che richiedono qualcosa di più preciso.
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Non credo che il discorso quadri..
E' vero che adesso è un mercato nascente ed inesplorato.. ma per accaparrarsi subito il favore della clientela devi agire nel modo giusto ovvero: prezzi agressivi e abbordabili (anche in perdita).
applicazioni interessanti progettate ad hoc per sfruttare al meglio il dispositivo.
Samsung ha le spalle larghe abbastanza da affrontare entrambe le tematiche in super-scioltezza. Non parliamo certo di una dittarella.
Poi oh.. è un visore di plastica con un paio di lenti.. lo puoi fare pure di cartone.
Come investimento saremo a tipo un decimo di quello che si fa per progettare uno smartphone entry level..