Quote:
Originariamente inviato da ComputArte
visto che sei stato specifico ti seguo:
Non conosci il funzionamento del cloud nella misura in cui i dati sono aggregati e catalogati allo scopo della profilazione.
Parimenti hai idee poco chiare sulle funzioni che utilizzi su strumenti mobili che implicano una potenza computazionale enorme : riconscimento vocale.
Per finire , visto che non ne hai consapevolezza, ti invito a leggere cosa sei obbligato ad accettare ogniqualvolta scarichi app sul cellulare o tablet ( magari concentrati su cosa l'app prende il controllo...)
;-)
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servizi come blakblaze usano banali processori entry level per l'infrastruttura cloud, caricare un pod necessita di settimane proprio perchè, viste le ridotte capacità della rete, hanno scelto canali sata dimensionati in base al carico che la macchina dovrà normalmente reggere in produzione. La potenza di calcolo nel cloud non serve a nulla. E' molto piu' esosa in termini di performance una banale query di ricerca su google e decisamente piu' "pericolosa" in termini di privacy visto che aiuta a profilare la tua utenza molto di piu' di qualche foto su faccialibro o una conversazione su whatsapp. Ma anche in questo caso non stiamo parlando di device o processori ma solo di servizi...