Più che altro mi sembra evidente come le persone che hanno attuato la parte della protesta "violenta" nei confronti della tizia non possano esser in nessun modo associate alla totalità dei "gamer" intesi sia come hardcore gamer che gamer di vecchia data o quel che si vuole... Non ha senso e mi fa assurdo pensare che ci sia stato tutto il seguito delle pubblicazioni giornalistiche che danno contro a TUTTI i gamer e al concetto stesso, storico-attuale ed eventualmente futuro che la parola porta con se...
La sola domanda è, perchè?
Ci vuole del coraggio a definirsi giornalisti e poi finire a generalizzare a quel modo, riassumendo il tutto con "non sei gamer, non esisti, i gamer sono morti, sei una persona cattiva e devi lasciare in pace il mondo, chiuditi nel tuo garage e arrivederci"