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Originariamente inviato da T_zi
Ma il concetto di achievements globali che senso ha, per capire che hai davanti uno che nerda 24/24? Se vuoi fare achievements seri, ne fai pochi e legati al completamento del gioco, possibilmente separati per difficoltà. Per dire, se in dark souls metti un achievement solo, al completamento del gioco, guardando a chi lo ha ottenuto avrai davanti uno che un minimo di abilità nei videogiochi ce l'ha. Se vogliamo fare che achievement = abilità del giocatore.
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l'esempio lo facevo prima, il livello totale, in base a quanto è alto, o basso, dice già qualcosa.
poi ovvio, entri nel dettaglio degli achievement/trofei e vedi bene da cosa è composto tale livello.
ora c'è solo il livello di completamento medio, che vuol solo dire che se uno si compra 100 giochi e ne finisce 10, anche difficilissimi, avrà un livello bassissimo rispetto a chi si compra 20 giochi e ne finisce 5, magari anche molto facili
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Originariamente inviato da andrew04
Quindi dire che la Valve non reinveste i soldi è una stupidaggine
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ho detto che non li reinveste?
ho detto "chissa quali migliorie".
le steam machine al momento sono "nate" davvero male. non c'è se e ma riguardo a questo.
chi mastica un pelo di hardware pc lo capisce alla svelta che per esser competitive ci vuole altro.
steam OS per ora segue la loro sorte, purtroppo.
dota e tf2 non hanno già le loro microtransazioni?
inoltre per questi giochi f2p rappresentano proprio il discorso di "chissa quali migliorie". tf2 c'era già prima, dota è un f2p e, mi permetto di far notare, non è che ora i f2p devono diventare l'emblema del futuro videoludico, altrimenti c'è da spararsi nei piedi a vicenda.
se fossimo qui a parlare invece di 2 giochi "nuovi", non f2p, rilasciati da Valve nel frattempo, allora la storia sarebbe diversa.
lato server non mi lamento, ma quelli fanno parte della piattaforma già da prima dell'arrivo delle carte. che siano migliorati o meno nel frattempo, l'allargamento del bacino di utenza allarga anche le casse di Valve...