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Originariamente inviato da s12a
Eviterei completamente SSD SATA2 di fascia consumer, oramai obsoleti e soggetti a potenziali problematiche e vecchi bug vari. Gli SSD SATA3 sono retrocompatibili con SATA1 e 2. Eviterei il Kingston V300, che è soggetto alla "lotteria delle memorie NAND", dalle basse prestazioni generalizzate con dati non comprimibili.
Se il "SanDisk G25" è il famigerato SanDisk "SSD", ossia il modello dal codice "SDSSDP", eviterei pure questo, che per motivi prestazionali nei dati random è abbastanza peggio del V300 in questione, anche se apparentemente va meglio in sequenziale con dati non comprimibili.
C'è stato un aumento generalizzato dei prezzi nelle ultime 1-2 settimane. Credo che in parte sia motivato (ma non giustificato, neanche stando a vedere i rincari effettivi che la cosa comporta) dall'odiosa tassa dell' "equo compenso". Evidentemente i fornitori di Kingston al momento hanno necessità di smaltire le scorte di questo pessimo SSD e non ne hanno approfittato. Lo stesso penso per i pessimi Sandisk SDSSDP ("SSD").
Se si vuole optare per SanDisk meglio puntare agli Ultra Plus perlomeno.
Altrimenti fino a poco fa a prezzi stracciati c'era il Crucial M500, che è stato commercialmente sostituito dal recente, migliorato, MX100.
Se tocca proprio scegliere fra Kingston V300 e SanDisk SDSSDP ("SSD") a denti stretti probabilmente mi orienterei sul V300, fermo restando che questi due modelli costano poco per dei motivi ben precisi.
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Non intendevo un ssd sata II, quello non lo prenderei mai, ma che il notebook ha solo sata II.
Il SanDisk di cui parlavo è proprio quello, ma anche io non ho letto molto bene ne del SanDisk ne del Kingstone. Considerando il piccolo risparmio di prezzo, non ne vale davvero la pena, meglio un crucial o un samsung.
Per rispondere anche a peppe, il notebook mi sembra sia del 2008, monta una Intel GM45 con un Intel Core Duo T5870.
grazie a entrambi per le risposte