La gente in questo forum si stupisce quando IBM vende le proprie divisioni PC o le proprie fabbriche, ma non c'è nulla di cui stupirsi: IBM ha sempre puntato sull'innovazione, e in questo articolo vengono mostrati alcuni rami di sviluppo molto interessanti.
In particolare ho trovato interessante quanto scritto sulla Computazione neurosinaptica: quelli sono numeri da cervello umano. Certo, il consumo è un po' elevato, ma è un buon inizio.
PS: il paragone con il capello umano mi pareva fosse un po' sballato. Secondo wikipedia lo spessore medio di un capello umano varia da 18 a 180 µm, quindi anche prendendo il valore minimo i conti non tornano. Poco importante comunque.
|