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Old 16-04-2014, 11:30   #13784
gd350turbo
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I comuni elencanti nel file dovrebbero essere coperti entro il 2015? E' corretto?
da:http://www.sviluppoeconomico.gov.it/

Il “Progetto Strategico Banda Ultralarga” è stato autorizzato dalla Commissione europea: un decisivo segnale per il raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda digitale europea, concernenti l’accesso a internet per tutti i cittadini "ad una velocità di connessione superiore a 30 Mb/s" e, per almeno il 50% della popolazione “al di sopra di 100 Mb/s”.

Il Progetto Strategico definisce una linea unitaria per l’implementazione delle infrastrutture necessarie allo sviluppo dell’economia digitale del Paese quale:

• cornice di riferimento per le Amministrazioni Pubbliche, le Regioni e gli Enti locali che decidano di affrontare investimenti in infrastrutture di comunicazioni elettronica
• soluzione per ottimizzare le risorse a disposizione garantendo economie di scala
• progetto di sistema per uno sviluppo coordinato e interoperabile delle infrastrutture
• punto di riferimento per il mercato garantendo a quest’ultimo certezza del diritto e un quadro chiaro e trasparente nella gestione delle risorse pubbliche a disposizione
• progetto di sistema capace di attirare gli investimenti privati necessari al suo completamento.
Per la sua attuazione il Ministero invita le Regioni, le Province autonome e gli enti locali interessati all’intervento a siglare opportuni accordi per l’impiego di fondi pubblici volti alla realizzazione di infrastrutture abilitanti la banda ultralarga nel rispetto della neutralità tecnologica (quindi fibra o LTE).

Il Sud Italia ha già deciso di puntare sulla banda ultralarga per il rilancio della propria economia, grazie al lavoro congiunto del Ministero dello sviluppo economico, del Dipartimento per la coesione economica del Ministro Barca e delle Regioni Calabria, Campania, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Molise. Il Ministero e la Commissione europea invitano però tutte le regioni italiane ad aderire al progetto alla cui costruzione hanno contribuito direttamente, assieme al mercato. Nel caso in cui un’amministrazione pubblica decidesse di avvalersi del regime di aiuto, senza richiedere il supporto del Ministero è vincolata a sottoporre al parere di quest’ultimo il relativo bando di gara.

L’intervento pubblico si limiterà alle sole aree bianche NGAN, ove il mercato da solo non dimostra interesse a investire. Ai fini dell'individuazione delle aree marginali nelle quali intervenire, il Dipartimento per le Comunicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico svolge semestralmente una consultazione pubblica rivolta agli operatori di telecomunicazioni, in coerenza con gli "Orientamenti comunitari relativi all'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a banda larga" (2009/C 235/04 paragrafo 5.1) - aggiornando il proprio database relativo al servizio di connettività a banda larga nel territorio nazionale.
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