Secondo me a Steam converrebbe, istanze giudiziarie o meno...
Metti che tirino su un market parallelo in cui puoi facilmente mettere e cercare giochi usati: il prezzo dei giochi č fisso al (per dire) 75% del prezzo del gioco originale, Steam si tiene un terzo del costo e lascia i 2/3 all'utente che ha venduto sotto forma di soldi nel wallet di steam (quindi comunque da riusare all'interno della rete steam).
Chi compra riceve un leggero sconto per un gioco che č perfettamente identico ad uno nuovo e l'unico disagio consiste nel trovare qualcuno che lo venda.
Chi vende recupera metā dei soldi che ha speso per prendere nuovi giochi (o giochi usati).
Steam guadagna su licenze che ha giā acquistato per cui non ha di conseguenza alcuna spesa nei confronti degli sviluppatori. Oltretutto reimmette soldi nel circuito portando la gente a fare nuovi acquisti.
Gli unici a rimetterci sono quest'ultimi (salvo poi vedere fenomeni per cui il mercato maggiormente movimentato finisce per far bene pure a loro), ma del resto non č niente che non succeda giā da una vita con i vari gamestop e simili.
Fra l'altro sono pronto a scommettere che la domanda supererebbe l'offerta visto che ci sono tante persone (me incluso) che prendono giochi con scopo quasi collezionistico e poi non vogliono separarsene, quindi non č che le vendite normali verrebbero affossate.
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Desktop:||Mobo: Asrock Z77 Extreme4|CPU: Intel Core i5 2500k@4.7ghz|CPU Cooler: Noctua NH-D14|RAM: Corsair 2x8gb DDR3 1333mhz||HD: Crucial RealSSD M4 128gb|VGA: Crossfire Radeon HD7850@1150/1325mhz|PS: XFX Pro Series 750w|Case: Corsair Carbide 300R||
Ultima modifica di Kino87 : 11-02-2014 alle 08:47.
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