Quote:
Originariamente inviato da flapane
La SIP sperimentava la trasmissione di dati con fibra ottica oltre un quarto di secolo fa.
I costi sono quelli che sono, ed evidentemente, fino a qualche anno fa, non era pensabile non utilizzare un "cavo", per convogliare i segnali.
Fra l'altro, in ambito casalingo, con una USB2 o una Firewire 800, per anni hai potuto ottenere una larghezza di banda sufficiente. Mi pare che Thunderbolt utilizzi proprio la fibra ottica, ma sembra avere ancora una diffusione limitatissima.
|
Per le fibre ottiche i problemi per uso "comune" erano essenzialmente tre:
- un cavo "sottile" a fibra ottica oppure a fibra plastica lo si curva ma guai a piegarlo troppo perchè se si spezza la fibra (o se si snerva se è in plastica) è fottuto, infatti uno dei parametri dei cavi è il "minimum bend radius" (minimo raggio di curvatura);
- serve un circuito optoelettronico da accoppiare alla fibra (operazione meno semplice rispetto a collegamenti elettrici);
- il circuito optoelettronico ad altissima velocità include un laser, solo in tempi relativamente recenti li si è integrati su chip abbassando i costi.
E' per questo che i produttori di materiale elettronico "consumer" non è che abbiano una gran fretta di passare alle fibre ottiche (pensate a milioni di utonti che piegano troppo i cavi in fibra ottica e poi portano tutto quanto in riparazione), senza contare che un sacco dei brevetti fondamentali per uso consumer sono recenti, quindi oltre ai costi "tecnici" ci sono in proprorzione più royalties di mezzo.
Non fa una gran differenza ma a volte bastano anche centesimi di differenza sul costo dei connettori a far pendere l'ago della bilancia in un senso oppure nell'altro.
Basta pensare che anni fa si pensava che per i 100Mbit/s si sarebbe abbandonata l'ethernet per passare tutti alle fibre ottiche, mentre ora l'ethernet da 1Gbit/s è roba normale (anche se è relegata a tratti "corti", non appena si supera una certa distanza la fibra ottica regna suprema).