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Originariamente inviato da PaulGuru
Ma stiamo scherzando ? ad oggi giorno se non hai un frame rate fisso e sincronizzato si nota la differenza in termini di fluidità da quando smette di esserlo, io se non gioco a 60 fissi per me non è più così liscio, senza vsynch anche a frames alto ma soprattutto se è poco più basso noto di brutto la differenza, è ballerino e non c'è sincronia fra un frame e l'altro, con questa tecnologia permetterebbe di adattare la funzionalità di Vsynch al frame rate.
Il fatto che abbia hardware dedicato vuol dire che non è la solita solfa via software che funziona a metà o che non funziona proprio, vuol dire che è qualcosa di serio e che forse risolverà quel grosso fastidio che affligge molti puristi.
Ed è piuttosto logorante il fatto che questa tecnologia debba essere screditata perchè proprietaria, semmai bisognerebbe sperare che anche AMD sappia replicare.
Per il discorso dell'attaccarlo alla TV, non è roba per consolari, il gaming pc lo attacchi al monitor e anche se fosse il kit han detto che sarà fornito in stand alone.
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Stiamo scherzando? forse si. Qualcuno ha detto che siamo tutti ubriachi: senza voler offendere messuno, comincio a pensarlo.
Ma è mai possibile che per far "giocare" la gente bisogna arrivare a questi limiti estremi, degni di miglior causa?
Mi rivolgo a te, che appari il più integralista dei puristi (oltre che il più partigiano pro Nvidia), ma vale per tutti i malati di gioco estremo.
Ma non è che stiamo perdendo il senso stesso del significato di "gioco", confondendo improbabili e surreali effetti grafici in ultra HD ultraFPS (se no che giocatori professionisti saremmo?) con la logica e l'interoperabilità del gioco stesso, che dovrebbe essere alla base del piacere, pur non primario, di svagarsi interagendo con games computerizzate, per raggiungere il quale basta ed avanza una grafica vettoriale stilizzata?
Sono capitato qui per curiosità, attratto da terminologie srane come Stutter, Lag, Tearing ed altre a piacere, che niente dovrebbero avere a che fare con la logica operativa di un game piacevole a giocarsi (forse lo chiamate "giocablità") e magari entusiasmante, e mi sono ritrovato in mezzo a cultori ad oltranza di un mondo che se spinto a questi livelli a mio avviso più vuoto e assurdo non può essere. Ma vi rendete conto che state dedicando il vostro tempo e ancor peggio le vostre aspirazioni ai dei mattoni, dei macigni sempre più ponderosi, che richiedendo potenze di calcolo fine e sé stesso di migliaia di volte superiori a quanto è bastato per farci arrivare sulla Luna 44 anni or sono..., e per che cosa... per giocare...
Mi sento fuoti posto, sono un pesce fuor d'acqua, sparatemi pure addosso, me lo sarò meritato, del resto se questo ramo del consumismo informatico muove tanto interesse e tanti interessi (come del resto in altri campi droga, prostituzione, giochi d'azzardo...), evidentemente sono io a non aver capito una cippa, non solo del gioco ma della vita intera.
O non si tratterà per caso di involuzione? Sarebbero queste "le magnifiche sorti e progressive" dell'umanità cui alludeva il Leopardi?
Mettetemi al rogo, lo accetto, ma almeno ho avuto il piacere di dire quello che da tempo volevo dire e forse non volevate sentirvi dire.
I miei me lo dicevano che il gioco è un brutto vizio, ma per fortuna ne sono guarito dopo qualche nottate su Apple Invaders, che almeno era divertente...