Se cambi i condensatori fai molta attenzione all'impedenza.
Devi cercare i datasheet dei condensatori originali, e metterne altri con stesse specifiche.
Stessa capacità o maggiore.
Stessa tensione, sconsiglio variazioni.
Stessa impedenza o minore. Questa è molto importante, soprattutto su alcune schede madri.
Il fatto che venga scritto Low Impedance non vuol dire nulla, a me tempo fa mi fregò. Devi guardare quanto Low è.
Non riuscivo a riparare una scheda madre, più condensatori cambiavo, e più andava male. Poi dopo ho scoperto che quelli originali erano 0,012 Ohm, e quelli che stavo mettendo, sempre Low Impedance, erano circa 0,040 se ricordo bene.
È sempre bassa, ma è più del triplo.
Ho dovuto fare un altro ordine, e li ho presi, invece che da 3300 da 3900 per avvicinarmi all'impedenza degli originali. 0,012 è molto bassa.
Per le dimensioni vedi tu, molto probabilmente li troverai più grandi. Quelli originali sono delicati anche perché li fanno troppo piccoli.
Ti consiglio di guardare i Panasonic serie FM, sono molto buoni, e il prezzo è accessibile, ed hanno una buona impedenza.
Però alcuni condensatori di schede madri, hanno un impedenza estremamente bassa.
Allora devi andare su una capacità leggermente maggiore, come feci io a mio tempo. Il condensatore sarà più grande, forse dovrai ingegnarti per farceli stare.
Puoi usare il trucchetto di lasciare un po' di terminale fuori dal PCB, in modo che puoi spostare il condensatore, se va a cozzare contro qualche componente della scheda.
Poi se vuoi fare una cosa ben fatta, metti un po' di guaina, quella dei cavi dei vecchi alimentatori calza a pennello, per isolare la parte di terminali che rimane all'aria.
Comunque usa un buon saldatore, con punta non troppo fine, diciamo 0,8mm , e almeno 40W, meglio 60.
PS: il discorso sull'impedenza dipende dal circuito di alimentazione. Una volta, tanto tempo fa, ho recappato una scheda madre con condensatori nichicon NON basso ESR (insomma normali), e la scheda funzionava bene