Già ieri avevo cominciato a commentare la notizia
qui. Certo, può risultare spiazzante che un top manager del team Android, al culmine della carriera, lasci una realtà come Google per una azienda cinese come Xiaomi che di fatto è una società molto recente anche se di grande successo sul territorio nazionale cinese. Io leggo questa mossa come un disegno strategico di Google per riuscire a penetrare la Cina dal punto di vista del mercato dei servizi; anche se Android lì è diffusissimo, non è così per quanto riguarda il playstore e i tanti servizi annessi. Vedremo se questa partnership "camuffata" avrà successo. Il caso di Hugo Barra, sotto questo punto di vista, mi ricorda un po' la mossa di Microsoft con Elop in Nokia.