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Originariamente inviato da dav1deser
Il Grafene per definizione ha uno spessore monoatomico, di conseguenza siamo sull'ordine degli 0.3 nanometri, i 10 micron di cui parlano saranno larghezza e profondità, un po' come dire che un coltello è lungo 20cm, indipendentemente da quanto è lungo lo spessore della lama sarà molto inferiore.
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Mi fido, non sono esperto sul grafene. In ogni caso l'articolo parla esplicitamente di "frammenti di grafene di 10 micron" (cioè quello che hanno studiato da quel che si capsice) e per definizione una particella che abbia quelle dimensioni, in un soggetto sano non-fumatore, dovrebbe venir bloccata prima del raggiungimento degli alveoli (una delle cellule che loro hanno "testato").
Dato che non è specificata quale cellula della pelle hanno simulato (pelle è un po' vago visto i vari strati e tipi cellulari che li compongono ma anche cellula polmonare è un po' vago

) è impossibile dire se il danno possa essere provocato anche al contatto (dubito ma non lo posso escludere).
Io non voglio dire che il loro studio sia sbagliato, assolutamente. Sto solo dicendo che si sa ancora troppo poco per poter esprimere giudizi sufficientemente approfonditi come alcuni stanno tentando di fare (inoltre hanno fatto una simulazione, neanche un esperimento in vitro... la riproduzione in vivo potrebbe poi essere completamente diversa; esistono infatti esperimenti riusciti in vitro ma non in vivo e viceversa, processi dimostrabili solo in vivo ma non in vitro).