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Old 09-06-2013, 10:23   #20061
akfhalfhadsòkadjasdasd
 
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Originariamente inviato da reckca Guarda i messaggi
E' evidente che le impressioni sono soggettive, come però è evidente che ci sono le caratteristiche che non lo sono.
La k550 è una cuffia con poco impatto e con generi come elettronica, rap, hip hop è una delle meno indicate, al contrario la M50 una di quelle che lo è maggiormente, a prescindere da valutazioni personali.
Rispondevo alla tua affermazione secondo la quale con la m50 ti dovresti sentire inscatolato, ha un ottimo comfort ed un ottimo soundstage, non vedo perchè avrebbe dovuto provare quella sensazione.
Relativamente alla birra trias, rimane amara anche dopo, e non è che siccome ti abitui al gusto diventa dolce, la caratteristica rimane la stessa a prescindere dal fatto che poi ti piaccia o meno.
Neanche io ho detto che la deve rimandare indietro (anche perchè essendo la prima cuffia di qualità sono sicuro che comunque la apprezzerà a prescindere), ho solo detto che con quei generi avrebbe fatto meglio a non cambiare idea o a sceglire altre alternative, ad es. la akg della linea Tiesto, le V-moda, Denon, etc.
Detto questo fine, tanto oramai la ha presa e non volevo polemizzare con te.
Certo l'amaro non diventa dolce, è solo che ci si prende gusto. Almeno io lo formulo così

Comunque, capisco, è per l'"inscatolato". Cerco di spiegare questo punto.
E' la prima cosa che ho nettamente percepito passando (quasi assuefatto) da una semiaperta akg ad una ath chiusa. L'ath in questione è la solita ws55 (sovraurale, ben chiusa, suono da chiusa e driver da 40mm). Ho avuto la fortuna di trovare un utente che possiede sia la m50 e la ws55i. In generale diceva che la prima fosse simile alla seconda ma in tutto più raffinata e più neutrale, ma che poi, per l'uso quotidiano, finisse per usare con regolarità la seconda (e non unicamente per la portabilità) - per questa situazione.. come dire.. ho provato una certa empatia . In conclusione, nel confronto con la ws55, non è che ci si perdeva ad esaltare uno soundstage da sala d'orchestra.

'inscatolato' è davvero un eufemismo per descrivere la sensazione che si può avere quando si passa da una cuffia con soundstage ambio, suono abbastanza arioso e che suona come una cuffia aperta ad una che ha un soundstage medio, una presentazione più compatta/diretta e che suona come una cuffia chiusa.
Stessa direzione ma verso opposto, per farla breve: uno potrebbe rimanere alquanto irritato da una sorta presentazione rarefatta per non dire innaturale.
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