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Originariamente inviato da Ginopilot
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occhio che il sensore della d700 (e della d3) non è sony. Sulla d3 c'è in funzione un sistema simile a quello della d300 ma "taglia" solo il 5% della distribuzione del rumore da bias frame (contro il 95% della d300) e non è da escludere che sulla d700 non c'è proprio. Quella di cui si sta parlando è una tecnica utilizzata da sony (e presentata nel 2000). Ti riporto un estratto di uno dei documenti in cui viene presentata
We observe from that serie of experiments that the
image quality is not degraded at the pixel boundaries
where the ACF filter response change. That is, after
careful inspection of the filtered image, we could not
find any trace of edge halation phenomena. Edge halation is characterized by the spreading of light beyond
its proper boundaries, and could have potentially be a
side-effect of our ACF filter that processes image pixel
islands
e in cui si afferma che sono a conoscenza dell'effetto di "halation" che potrebbe conseguire dall'applicazione di questo tipo di filtro (che è differente da quello standard di NR che introduce un effetto blurring su tutta l'immagine) anche se, a loro dire, sperimentalmente non hanno riscontrato evidenze visive di tale fenomeno.
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Originariamente inviato da Ginopilot
Allora di cosa stiamo parlando se tutte le macchine si comportano allo stesso modo?
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un conto è dire che tutti operano con algoritmi di compressione dell'immagine (e non avrebbe senso non farlo, visto che una compressione dei dati permette di risparmiare spazio e di avere transfer rate più elevati, anche se comporta qualche calcolo in più), un altro che si applichino filtri di tipo potenzialmente distruttivo, almeno in determinate condizioni di impiego. Il vantaggio è he un read noise più basso permette di avere più GD, soprattutto nelle zone buie dell'immagine.