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Old 24-11-2012, 01:22   #19
Tasslehoff
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Originariamente inviato da jappilas Guarda i messaggi
con la stampa inkjet si pone il problema di trovare la giusta combinazione di carta e inchiostri - cosa che la fa sembrare a volte una sorta di alchimia, a meno di andare sulle soluzioni ufficialmente supportate/ prodotte dalla stessa casa
ma abbinamenti, e inchiostri, che non soffrano dello smearing e non sbiadiscano, esistono
Il che rappresenta un ulteriore malus per le inkjet.
Con le laser il risultato è mediamente buono con un po' tutti i tipi di carta, da quella riciclata da massimo risparmio alla Navigator di buona qualità, senza contare il notevole risparmio dovuto alla stampa duplex, che ormai si è diffusa a stampanti laser per tutte le tasche mentre prima era ad esclusivo appannaggio di modelli molto costosi.

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uscire di casa, prendere l' auto o l' autobus (se come qui il centro commerciale più vicino è dall' altra parte della città), magari dovervi tornare una seconda volta... non mi pare il massimo della comodità,
mettendo da parte il (per molti non trascurabile) dettaglio che dei terzi estranei abbiano visione delle proprie foto...
A me le poche volte che è capitato di farlo è sempre bastato il tempo di fare la spesa al supermercato
In alcuni casi mi è capitato di trovare addirittura la catena di supermercato stessa che aveva il laboratorio per le stampe
E tieni presente che non vivo in una grande città ma in un paesino da 7000 abitanti, eppure di centri commerciali dove posso usufruire di questo servizio ne conto almeno cinque nel raggio di 10 Km da casa mia.

A parte tutto questo però spero converrai che la stampa di fotografie è un esempio un tantino estremo e statisticamente non rilevante.
Gran parte delle stampe sono generalmente documentali e non grafiche, tra queste poi dalla mia esperienza le stragrande maggioranza sono B/N.

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ha senso perchè mentre una stampante laser tipicamente obbliga ad avere consumabili originali o al più (dal momento che il tamburo è spesso sostituito integralmente al toner e tipicamente è "quello", del produttore originale) ricondizionati con ricambi originali
mentre su una inkjet come questa (e come altre, epson * in primis) a testa fissa, la cartuccia è in effetti una tanica d inchiostro, quindi si può valutare durata e costo copia, e confrontare tra inchiostri originali e compatibili (se presenti), in rapporto alla capacità
dipende...
stampanti di questa classe tipicamente sono date in leasing e toccate il meno possibile dal personale non tecnico - possibilmente chiamato per ogni evenienza, compresa reinstallazione dei driver o cambio toner / inchiostri (ma non è comunque escluso, personalmente tra studi grafici e di avvocati ho visto qualunque cosa)
ma laddove si usavano delle inkjet o multifunzione epson a livello hobbystico o "semiprofessionale", le taniche collegate dall' esterno alla testina tramite tubicini flessibili, erano praticamente la prassi
Beh mettiamoci d'accordo, o consideriamo l'ambito lavorativo o quello consumer, per per entrambi le tecnologie.

In ambito consumer la stampa grafica secondo voi è diffusa? Dalla mia esperienza non lo è affatto, ma a prescindere da questo pensate davvero che l'utente consumer tipico si metta a maneggiare con taniche di colore e tubicini che lo iniettano direttamente nella testina di stampa?
Andiamo siamo realisti...
Così come è totalmente irrealistico pensare che questo possa accadere in ambito lavorativo, dove perfino cambiare un toner originale è considerato da molti un'attività inadatta persino per il personale del comparto IT e si demanda ai gestori delle società che affittano le macchine...
I costi dei consumabili originali di una piccola stampante laser domestica sono di fatto trascurabili nella stragrande maggioranza dei casi proprio perchè il volume di stampa è generalmente ridicolo (spesso non si esaurisce nemmeno il toner a bassa capacità presente al momento dell'acquisto), e a differenza delle inkjet la bassa frequenza di stampa (chessò dell'estratto conto della carta di credito o del cedolino paga mensile) non impatta in alcun modo sulla bontà delle stampe e l'affidabilità della stampante.

Come sottolineava Cyrano (che sottoscrivo pienamente), della laser ti puoi benissimo dimenticare, quando quella singola volta l'anno ti servirà stampare sai che basterà collegarla, accenderla e lei stamperà sempre senza problemi.
Si può dire lo stesso delle inkjet? Dalla mia esperienza assolutamente no.

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a leggere il product brief che ho linkato in precedenza questa di hp sarebbe una tecnologia nuova, ingegnerizzata per essere esente da problemi proprio come quelli che citi, o mitigarli (anche se ciò viene fatto pagare a caro prezzo - quindi già siamo a un altro livello)
può ripagare le aspettative come no, ma è certo che per valutarla cisi dovrebbe almeno liberare dai preconcetti
Per carità, per quanto ne so possono anche aver inventato la cartuccia che si ricarica con l'olio da frittura
Il problema è che sono anni che cercano di propinare questo genere di macchine per riciclare la componentistica inkjet rimasta invenduta, sempre con risultati penosi.
Qualche datasheet non dimostra certo la bontà di un prodotto, se cominceremo a trovarle nelle quotazioni delle società che vivono affittando macchine del genere significherà che sono effettivamente innovative, prima di allora auggerisco di prendere con le molle i proclami del marketing.
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