Invece che dischi penso che il futuro siano dispositivi basati su memristori, possibilmente con un controller integrato ridotto all'osso (nel senso di più semplice è e meglio è) in modo da garantire massima durata a lungo termine sia dei dati che della loro accessibilità.
Allo stato attuali se non ci si ricorda di "travasare" i dati verso nuovi supporti di memoria questi vengono persi entro qualche decina di anni e per certe applicazioni non va per niente bene, non parliamo poi del rischio di manipolazioni o di perdite di dati tra un "travaso" ed il successivo.